Events

Digitalizzazione, Callari “In autunno completata rete aree bianche Fvg” Agenzia di stampa Italpress – Italpress


La sessione che ha visto protagonista l'assessore ai Sistemi informativi Sebastiano Callari.

TRIESTE (ITALPRESS) – “Da molti anni il Friuli Venezia Giulia ha scommesso sulla digitalizzazione e opera per implementare la banda ultralarga. In autunno, primi in Italia, completeremo il collegamento delle cosiddette aree bianche, tutte quelle zone in cui nessun operatore privato ha deciso di investire in connettività. Siamo una regione che ha già messo in connessione la pubblica amministrazione, gli istituti scolastici e le aziende sanitarie grazie a una rete lunga 2.200 chilometri. Vogliamo continuare a essere una grande infrastruttura al servizio del Paese, dei cittadini e delle categorie economiche”. Lo ha annunciato questa mattina a Trieste l'assessore ai Sistemi informativi Sebastiano Callari che, insieme all'assessore alla Funzione pubblica Pierpaolo Roberti, è intervenuto all'iniziativa “Facciamo semplice l'Italia – Parola ai territori” del Dipartimento della funzione pubblica. “Dobbiamo certamente uscire dalla logica dei controlli, spingendo su digitalizzazione e intelligenza artificiale – ha detto Callari -. Secondo alcune volte le aziende italiane nel 2024 investiranno in questi settori poco più di 700 milioni di euro, mentre i grandi colossi della tecnologia mondiale sono pronti a mettere in campo ben 200 miliardi di dollari. Un dato che dà la misura delle sfide che abbiamo davanti”.
“Come Amministrazione regionale stiamo facendo uno sforzo significativo per rendere sempre più concreta la digitalizzazione dei servizi pubblici e la formazione dei cittadini su queste tematiche. Per questo, nell'ambito del Pnrr, abbiamo già realizzato 31 punti di facilitazione digitale sul territorio che – ha aggiunto – ne diventeranno 52 entro la fine del 2025, raggiungendo decine di migliaia di cittadini”. “La Pubblica amministrazione deve andare incontro alle esigenze dei cittadini e delle categorie produttive. In quest'ottica – ha spiegato Callari – abbiamo attivato lo sportello Agile Fvg per potenziare la condivisione dei dati. Abbiamo stanziato infatti risorse importanti per l'integrazione di trenta diversi livelli informativi all'interno della Piattaforma digitale nazionale dati (Pdnd)”. “Iniziative di questa portata servire a evitare che i cittadini, qualunque sia il procedimento attivato con la pubblica amministrazione locale o nazionale, siano costretti a inserire più volte le stesse informazioni. Dati che così possono confluire all'interno di un unico contenitore a disposizione dell'intero sistema pubblico italiano”.
L'intervento dell'assessore alla Funzione pubblica Pierpaolo Roberti è stato centrato sulla necessità di promuovere e far conoscere in maniera diffusa il lavoro svolto nella Pubblica amministrazione per rendere più attrattivo il comparto unico regionale quale opportunità occupazionale di impiego e di crescita professionale. “Abbiamo l'obbligo – ha sostenuto Roberti – di smontare quella narrazione del posto fisso, purtroppo stratificata nel nostro Paese, fotografata in modo divertente dal famoso film di Zalone”. “In Friuli Venezia Giulia, dopo un lunghissimo periodo caratterizzato dal blocco delle assunzioni, sei anni fa abbiamo conquistato la competenza sul sistema integrato che ci ha permesso di normare in autonomia la spesa pubblica sul personale. Da allora – ha ricordato l'assessore – i limiti sono stati completamente superati ma è presto emersa la difficoltà da parte dei Comuni di trovare figure da assumere”.
“Per cercare di superare queste problematiche, a partire dal 2019 abbiamo introdotto alcune misure per valorizzare l'esperienza professionale all'interno della pubblica amministrazione.
Recentemente è stata inoltre approvata una legge innovativa che trasforma di fatto la Fondazione Anci Compa in una realtà in house dell'Amministrazione regionale che, oltre alla formazione dei funzionari della Pa, individuerà nuovi modi per reclutare personale – in particolare i più giovani -, dialogando direttamente con le università e le scuole come fanno già da tempo le imprese private”. “Tra le iniziative su cui puntiamo c'è anche l'introduzione delle procedure di assunzione attraverso il cosiddetto corso-concorso, che prevede la possibilità di iniziare la preparazione alla professione prima dell'avvio della selezione. Un istituto – ha concluso Roberti – che mette i neoassunti nelle condizioni di essere adeguatamente formati e immediatamente operativi all'interno delle amministrazioni locali”.

– Foto ufficio stampa Regione Friuli Venezia Giulia –
(ITALPRESS).

Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate dei nostri partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]





Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *