Guerra in Medio Oriente, le news di oggi. Idf: nove soldati israeliani arrestati per abusi su un detenuto palestinese
Israele ha consegnato ai mediatori la proposta “aggiornata” per un possibile cessare il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi. A Roma il vertice Mossad-Cia e Qatar-Egitto. Il razzo lanciato dal Libano verso la cittadina druso-israeliana di Majdal Shams, è andato “oltre i limiti” e rischia di far precipitare il conflitto con gli Hezbollah in una guerra “aperta e totale”. Netanyahu: “La risposta a Hezbollah sarà dura”
Idf: Nove soldati israeliani arrestati per abusi su un detenuto palestinese
Nove soldati sospettati di abusi su un detenuto palestinese sono stati arrestati dagli ufficiali della polizia militare presso il centro di detenzione di Sde Teiman, una base militare israeliana situata nel deserto del Negev. Lo rende noto l'Idf, aggiungendo che i militari sono stati portati via per essere interrogati. Secondo una fonte della sicurezza, il detenuto è stato portato in ospedale con gravi ferite ad una parte intima del corpo, ferite che lo hanno lasciato senza la capacità di camminare. Il Giornale Haaretz scrive che ci sarebbe stato uno scontro tra il personale della polizia militare e alcuni dei soldati, che si erano rifiutati di seguire gli agenti e si erano barricati nella struttura. Secondo quanto riferito, alcuni soldati hanno spruzzato spray al peperoncino sul personale militare giunto nel centro di detenzione per arrestare i sospetti.
Un altro soldato ha detto: “La polizia militare è venuta ad arrestarci perché siamo responsabili dei terroristi della Nukhba (la forza militare d'elite di Hamas). Ogni israeliano dovrebbe scendere in strada per noi, non sono pronto per questa vergogna, per il fatto che mi stanno arrestando. Ho dato la mia vita per il mio paese”. Secondo le testimonianze ottenute da Haaretz, membri dell'unità a cui appartengono i soldati arrestati sono stati coinvolti in diversi incidenti violenti negli ultimi mesi. Un soldato che ha prestato servizio a Sde Teiman ha detto che l'unità ha usato violenza nei confronti dei detenuti, dicendo che “in un'occasione hanno detto a tutti di sdraiarsi sul pavimento e hanno immediatamente lanciato una granata stordente al centro della cella, poi li hanno presi violentemente a calci”. Altre testimonianze hanno riferito al quotidiano israeliano che i soldati occasionalmente prendevano da parte i protetti e “li maltrattavano, picchiandoli con mazze” e rompendo denti e costole
L'Autorità Gaza dichiarano epidemia poliomielite nella Striscia
Il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, ha dichiarato un'epidemia di poliomielite nell'enclave assediata e bombardata. In una dichiarazione su Telegram, ha sottolineato che la situazione “rappresenta una minaccia per la salute dei residenti di Gaza e dei Paesi limitrofi” e l'ha definita una “battuta d'arresto” per il programma globale di eradicazione della polio, incolpando la 'offensiva militare israeliana della situazione. Lo riporta Al Jazeera. Il ministero ha chiesto un “intervento immediato per porre fine all'aggressione e trovare soluzioni radicali” ai problemi di mancanza di acqua potabile e di igiene personale, di reti fognarie danneggiate e di rimozione di tonnellate di spazzatura e rifiuti solidi.
Gb invita connazionali a lasciare il Libano
Il Regno Unito ha invitato i cittadini britannici a non recarsi in Libano ea lasciare il Paese dei Cedri alla luce della fortissima tensione tra Israele ed Hezbollah dopo che sabato scorso un razzo ha centrato un campo da calcio in un villaggio druso nelle Alture del Golan, uccidendo 12 tra bambini e adolescenti. Lo Stato ebraico ha promesso una risposta severa e le diplomazie sono al lavoro per scongiurare una guerra su vasta scala.
Ufficio di Netanyahu: “È Hamas ad impedire l’accordo su Gaza”
Ad impedire l'accordo per Gaza è “la leadership di Hamas. Israele non ha modificato né aggiunto alcuna condizione nello schema”. Lo ha detto l'ufficio del premier in risposta alla denuncia di Hamas che ha accusato Benyamin Netanyahu di ritardare l'intesa. “Al contrario, fino a questo momento Hamas è stata quella che ha chiesto 29 modifiche e non ha risposto allo schema originale”.
“Israele mantiene i suoi principi secondo lo schema originale: massimizzare il numero di rapiti vivi, controllare l'asse Filadelfia e impedire il passaggio di terroristi e dell'Idf nel nord di Gaza”.
Katz chiede alla Nato espulsione della Turchia
Il ministro degli Esteri israeliano, Israel Katz, ha chiesto l'espulsione della Turchia dalla Nato. “Alla luce delle minacce del presidente turco Erdogan di invadere Israele e della sua pericolosa retorica, il ministro degli Esteri Israel Katz ha incaricato i diplomatici di impegnarsi urgentemente con tutti i membri della Nato, chiedendo la condanna della Turchia e la sua espulsione dall'alleanza regionale”, ha affermato il Ministero degli Esteri.