Roma, ufficiale Soulé: indosserà il 18. Annunciata anche la seconda maglia
L'argentino firmerà un contratto che lo legherà al club giallorosso per le prossime 5 stagioni
Dopo la straordinaria accoglienza ricevuta a Fiumicino domenica scorsa, Matìas Anima è ufficiale un nuovo giocatore della RomaL'argentino arriva dopo una lunga trattativa con la Juventus chiusa per 30 milioni di euro complessivi (26 di parte fissa e 4 di bonus). Il 21enne di Mar del Plata firmerà un contratto che lo legherà al club giallorosso per le prossime 5 stagioni. Lo scorso anno è stato protagonista di un grande campionato (11 gol e 3 assist) chiuso però con la retrocessione. Attraverso un breve video la classe 2003 ha dato il suo primo saluto ai tifosi giallorossi: “Ciao tifosi della Roma, sono molto felice di essere qui. Ci vediamo in campo. Daje Roma!”. Insieme all'annuncio dell'argentino il club giallorosso ha lanciato anche la nuova seconda maglia per la stagione 2024/25. Il kit da trasferta, di colore bianco e con il lupetto di Gratton, è presente all'interno del video pubblicato sui social per la presentazione dell'argentino. Sarà disponibile negli store a partire dall'1 agosto ma è già possibile preordinarla.
Ecco la nota della società:
“L'AS Roma è lieta di dare il benvenuto nella famiglia giallorossa a Matias Soulé.
Argentino di Mar del Plata – classe 2003 – il talento proveniente dalla Juventus andrà a rinforzare il parco dei giocatori offensivi.
Mancino, di ruolo esterno, Soulé nell'ultimo campionato di Serie A ha realizzato 11 gol in 36 presenze. In generale, vanta già 51 partite nel massimo campionato italiano, contando anche l'esperienza in bianconero.
Con la nazionale del suo paese, invece, ha preso parte al Mondiale Under 20 svolto proprio in Argentina nel 2023.
In giallorosso indosserà il numero 18. Una maglia non banale, che nel 2000-01 – annata del terzo scudetto – appartenne ad un altro argentino senza particolare bisogno di presentazioni, Gabriel Omar Batistuta. E fino al 2006 fu di Antonio Cassano, fantasista imprevedibile con capacità balistica e di dribbling.
Benvenuto a Roma, Matias!”
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