Django Unchained, Kerry Washington ricorda le riprese: “Fu un periodo folle, ma straordinario”
Durante un'intervista con ELLA, Kerry Washington è tornata a parlare della sua esperienza sul set di Django Unchainedil film di Quentin Tarantino.
“Ha segnato il mio ricongiungimento con Jamie [Foxx] e poi ammiravo così tanto il lavoro di Quentin Tarantino, perciò lavorare con entrambi è stato straordinario” ha commentato. “Si è trattato di uno dei ruoli più difficili ed emotivamente faticosi della mia carriera. Tornare a quei tempi ea quel contesto così terribile in cui hanno dovuto vivere e sopravvivere i nostri antenati è stato difficile. Eravamo circondati da vere piantagioni a New Orleans, perciò ci sentivamo avvolti nello spirito dei nostri antenati“.
Ha poi aggiunto:
Sono stata davvero grata a Leo [DiCaprio]Cristoforo [Waltz]Sam [Jackson], e Jamie perché c'è stata molta solidarietà tra di noi, ci siamo presi cura l'uno dell'altro visto che la storia era così terribile e violenta. Credo che l'interpretazione di Sam in questo film sia una di quelle che preferisco in assoluto. È stata così profonda. In generale l'esperienza è stata davvero straordinaria.
Per questioni di carattere professionale, l'attrice si è ritrovata a girare il film assieme a un altro progetto ben noto:
È successo questa cosa folle perché i giorni di riprese continuavano a crescere, perciò ho girato Django tra la prima e la seconda stagione di Scandal. Ho affrontato un paio di settimane pazzesche perché durante la settimana interpretavo Olivia Pope e nel fine settimana ero sul set delle riprese aggiuntive di Django. È stato un colpo di frustrazione emotiva entrare e uscire dai due personaggi, passando dalla donna nera più potente negli Stati Uniti che rappresenta agentività, autorità e potere, a una donna che dalla Costituzione veniva considerata i tre quinti di un essere umano.
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