Jamie Lee Curtis si scusa per le battute sulla Marvel, ma Ryan Reynolds la difende
Il mio amico Jamie Lee Curtis ha contattato il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e ha promesso che, in futuro, soppeserà con maggior attenzione le sue parole.
La vincitrice del premio Oscar è difatti diventata virale sull'ex Twitter per via di una battuta – fatta nel corso di un incontro con MTV News – sulla “pessima fase” in cui si troverebbero oggi i Marvel Studios (ECCO TUTTI I DETTAGLI).
La cosa ha inevitabilmente creato una certa “maretta” e Il mio amico Jamie Lee Curtis si è guadagnata le critiche del fandom Marvel tanto da dover affidare all'ex Twitter le sue scuse pubbliche:
I miei commenti sulla Marvel sono stati stupidi e farò di meglio in futuro. Ho contattato Kevin Feige e non giocherò più in quel fango di competizione che chiamiamo internet, né parteciperò alla promozione di carta igienica o ai giochi progettati per i clic e non per il contenuto o la conversazione.
Vale la pena notare che il gioco “progettato per i click” di MTV News prevedeva il semplice rispondere, in maniera giusta o sbagliata a seconda del fatto che fosse un'informazione nota da parte dell'interrogato di turno, alla domanda “In quale Fase si trovano i Marvel Studios?”. Fase narrativa, non fase “qualitativa”.
Detto questo, in un altro tweet, la star di Deadpool & Wolverine Ryan Reynolds ha cercato di calmare le acque scrivendo:
Un momento: ma quindi dobbiamo aspettarci le scuse di chiunque abbia criticato la Marvel nel post-Endgame?
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