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Dove sono le colonnette per ricaricare le macchine elettriche? Ecco come trovarle!


In Italia, la quantità di colonnina per la ricarica di auto elettrica aumenta costantemente, tanto che a marzo 2024 il portale Motus-E ha segnalato 54.164 punti di ricarica sul suolo italiano.

E se la disponibilità delle stazioni di ricarica è uno degli aspetti che frenano l'adozione di questa tecnologia, sapere dove si trovano le colonnine di ricarica per l'auto elettrica consente di programmare un viaggio o uno spostamento in tutta tranquillità.

Ecco perché sul mercato sono apparse non solo numerose app e piattaforme, tra cui una creata dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, per segnalare la presenza di queste postazioni.

Scopriamo quindi colomba si trovano e Venire trovarle, oltre a vedere quali sono le opzioni per pagare.

Indice

Dove ricaricare l'auto elettrica: le opzioni

Caricabatterie Tesla

Dove caricare un'auto elettrica? Questa è la domanda che chiunque si avvicini all'auto a batteria si pone.

La risposta è piuttosto variegata, perché un'auto elettrica si può caricare a casausando sia la presa Sciamano che la scatola a muroo alle colonnine di ricarica, che possono essere privato, per esempio di negozi o datori di lavoro, e pubbliche.

Non solo, ma mentre la ricarica a casa avviene sempre in corrente alternataquindi lento, la ricarica alle colonnine può essere sia in corrente alternata Che continua, ovvero molto più veloce.

Nel caso della ricarica a casa, si parla di potenze che vanno dai 3 kW usando la presa di corrente, con tempi di ricarica molto lunghi ma con piccoli investimenti, tutti scatola a muro, che possono essere da 7,4 kW In monofase per arrivare a 11 e persino 22 kW In trifase, ma che richiedono maggiori investimenti iniziali.

In questo caso io tempi di ricarica si riduce notevolmente, ovviamente se il caricatore interno dell'auto è in grado di supportarli (la maggioranza dei caricatori interni arrivano a 7,4 kW e 11 kW), e si può anche accedere a soluzioni smart che consentono di ottimizzare l'utilizzo dell'energia, anche da app.

Per quanto riguarda le colonnina, invece, nel caso delle colonnina privataovvero quelle di strutture come centri commerciali, negozi o aziende dove si lavora, la potenza in genere non è elevatissima e quasi sempre a corrente alternata.

Le potenzialità arrivano quindi generalmente fino a 22 kW (raramente a 50 kW), e in alcuni casi può essere gratis, ovvero offerta dal gestore della struttura durante la permanenza del cliente.

Le colonne di ricarica pubbliche invece possono essere sia a corrente alternatacon potenze fino a 50 kW, che a corrente continuache possono anche superare i 350 kW. Queste colonnine si trovano a bordo strada, nei distributori, in autostrada, e si possono trovare utilizzando app e siti adeguati.

Per usare queste colonne è necessario pagare (a meno di promozioni del produttore dell'auto), sia a consumo che in abbonamento, creando un account con un gestore (molti gestori hanno stipulato accordi per pagare con account di altre proprie colonnine, come Be Charge con Enel X Way e viceversa).

Come trovare le colonnine di ricarica per auto elettriche gratis

ricarica gratuita alle colonnine

Vuoi sapere come trovare le colonnine di ricarica gratis? Come abbiamo anticipato nel capitolo precedente, alcune attività commerciali, come centri commerciali, negozi lo supermercati, mettono a disposizione dei clienti la ricarica gratuita durante il tempo di permanenza in negozio.

Si tratta quasi sempre di ricariche a corrente alternata e bassa potenzaquindi non aspettarti di poter ricaricare completamente la vettura in un'ora, ma essendo gratuite sono sempre molto gradite.

Ma come trovare le colonnine per la ricarica gratis? Ci sono un paio di app e piattaforme che vi consentono di scoprire quali sono quelle vicine, su tutte Mappa di carica.

Per usarla, andrai sul sito della piattaforma, poi clicca in alto su CercaAdesso clicca qui Filtri e deselezionare tutte le voci cliccando su Tuttipoi metti la spunta a Solo stazioni gratuiti.

Se vuoi, inserisci un indirizzo di partenza e di destinazione (se vuoi vedere tutte le stazioni sulla mappa puoi evitare di farlo) e clicca su Cerca in alto.

Cliccando su uno segnaposto ti saranno indicati i particolari della stazione e la potenza.

La funzione è disponibile anche da app gratuita per Android lo i phone. Dopo aver installato l'app, salta l'introduzione toccando Salta in basso e poi tocca Filtri in alto a destra.

Adesso scorri fino in fondo e metti la spunta a Solo stazioni gratuitepoi tocca Salva e ti verranno mostrate le stazioni gratuite nei dintorni.

Un'altra soluzione è Plugshare, disponibile sia da sito che da app per i phone lo Android. Condivisione Plug consente di vedere i punti di ricarica di diversi operatori, tra cui quelli gratuiti e quelli di Innogy, Enel X, Renovatio, Tesla Destination, Supercharger, Lidl eCharge, Be Power, Neogy e Kaufland.

Per usarla dal sito, vai sulla pagina del servizio e clicca in alto a sinistra su Filtri, poi scorri in basso e seleziona la scheda Ricarica gratuita.

La mappa si aggiornerà e potrai vedere le stazioni di ricarica vicino a te: clicca su un segnaposto e potrai vedere i dettagli relativi, tra cui la posizione, il tipo di presa e altro.

Da app, la procedura è la stessa, e potrai usarla anche senza registrazione, anche se non potrai filtrare le stazioni in base al veicolo e avrai altre limitazioni.

Dove si trovano le colonnine di ricarica

mappa delle colonnine di ricarica su Google Maps

Se vuoi caricare la tua auto elettrica alle colonnine di ricaricavorrei sapere dove si trovano. Come abbiamo anticipato nel primo capitolo, le colonne possono essere posizionate in diversi luoghi, non solo nei distributori.

I punti di ricarica sono infatti posizionati a lato stradanei parcheggi dei negozi, nei distributori, anche dedicati come il caso dei Compressore di Tesla, e lungo le autostrade.

Vieni a trovarli? A tua disposizione ci sono diverse soluzioni. Molti produttori di auto offerte sistemi integrati in grado di mostrare le colonnine lungo il percorso, in modo da pianificare al meglio i propri spostamenti.

Ma non è l'unico strumento, perché sono disponibili diversi applicazione e Piattaformespesso gratuito, che ti permette di scoprire la mappa delle colonne vicino a te, ottenere informazioni come le presente disponibileil potenzagli operatori, io prezzi e l'eventuale disponibilità.

Non solo, ma in alcuni casi è anche possibile e-mail la colonnina ed effettuare direttamente il pagamento dell'elettricità consumata.

Tra le soluzioni più popolari c'è la Piattaforma Unica Nazionale (PUN), pubblicata dal MASE, Google Maps e Mappa di carica, oltre alle app Enel X Way, Essere carica e Condividi Plug.

Per usarle, a volte puoi andare sul sito della piattaforma o scaricare l'app dedicato, per Android o iPhone, dare il consenso per l'accesso alla posizione, eventualmente inserito l'indirizzo desiderato e si avrà a disposizione una mappa con le stazioni di ricarica nei paraggi.

Toccando una stazione, si potrà vedere i dettagli ed eventualmente prenotare una colonnina.

Come si paga alle colonnine di ricarica

Pagare alle colonnine di ricarica

Una volta trovata una Colonnina, c'è un problema: bisogna pagare per l'elettricità assorbita. Ma come si fa? Innanzitutto bisogna sapere che si può pagare”un consumo“, esattamente come si fa con le pompe di benzina, o in abbonamento.

Inoltre io prezzi variare moltissimo a seconda della velocità di ricaricacon quello a corrente alternata molto più economiche di quelle a corrente continua.

Ovviamente, in abbonamento si ha accesso a prezzi inferiori, ma si è legato a un operatore, anche se adesso la maggior parte delle colonnine consente di gestire più piattaforme (per esempio, se sei abbonato a Enel X Way puoi pagare sulle colonnine BeCharge e viceversa).

Partiamo dai prezzi. Mediamente con la ricarica da casa si può spendere circa 0,20 euro/kWhmentre le colonnine a corrente alternata prezzi hanno per la ricarica a consumo tra 0,40 euro/kWh e 0,50 euro/kWh a seconda della potenza, e quelle a corrente continua arrivano anche a 0,99 euro/kWh.

Inoltre il costo di un “pieno” dipende dalla capienza della vostra batteria, quindi potete andare da circa 12 euro per ricaricare a corrente alternata una batteria da 28 kWh e 30 euro per una volta 75 kWhfino ad ora 25 euro e oltre 68 euro per ricaricare la corrente continua.

Per quanto riguarda gli abbonamenti, Essere in carica presenta opzioni da 20 euro fino a 175 euro al mese (da 50 kWh al mese fino a 500 kWh al mese, per un costo al kWh fino a 0,35 euro/kWh). Enel X Way invece propone abbonamenti da 49 euro a 129 euro al mese.

Inoltre ci sono soluzioni che offrono una via di mezzo e consentono a un abbonamento fino a 9 euro al mese di accedere a costi a consumo più bassi.

Anche Tesla offre soluzioni a consumo, più vantaggiose per i proprietarie delle sue vetture, ma con la possibilità, sottoscrivendo un abbonamento da 9,99 euro al mese, anche agli altri utenti di accedere alle stesse tariffe.

Quindi se vuoi sapere come pagare una ricarica alla colonnina, nella seconda della tua situazione, potresti usare una normale carta di credito o un'app dedicata a cui hai associato un metodo di pagamento.

La soluzione più comoda è usare l'app, anche perché ci sono soluzioni che ti consentono di effettuare pagamenti per diversi gestori, ma ovviamente dipende da caso a caso. Per Tesla è obbligatorio usare l'app dedicata.



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