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David Lynch: “Sono malato, non so se farò ancora film”


“Ho un enfisema, non posso uscire di casa né dirigere film”. davide lynch78 anniautore di pezzi di storia del cinema come Velluto Blu, L'uomo elefante, Cuore selvaggio e Guidare Mullholandmente visionaria di una delle prime serie da dipendenza assoluta, ovvero I segreti di Twin Peaksha rivelato che le sue condizioni di salute sono tali da non permettergli di lavorare: non può uscire di casa perché non può rischiare di prendersi cura del covid o di qualsiasi altra malattia.

“Ho fumato a lungo, questa è la ragione, e adesso sono costretto a restare chiuso, che mi piaccia o no. Non posso rischiare di essere contagiato dal virus ma nemmeno di prendere un raffreddore – ha dichiarato il regista al magazine Vista e suono – posso solo fare piccole passeggiate finché non vado in debito d'ossigeno”. Sembrerebbe quasi un annuncio di ritiro dalle scene, quello del maestro, a maggior ragione quando aggiunge “non sono sicuro che potrò tornare su un set. Potrei fare il mio lavoro da remoto, se dovesse servire, ma non credo che mi piacerebbe”.

Lynch con Laura Dern e Justine Theroux, protagoniste del suo ultimo film, 'Inland Empire'

Lynch con Laura Dern e Justine Theroux, protagoniste del suo ultimo film, 'Inland Empire'

Gli piacerebbe invece, continua, che la sua sceneggiatura – ormai pronta dal 2010 – L'antilope non corre più riuscisse ad approdare sullo schermo. Il suo ultimo film, Impero interno, risale al 2006. “Ma non so che cosa mi riserverà il futuro”, commenta. Quanto al presente, si è visto rifiutare da Netflix Mondo del nasoil film animato al quale ha iniziato a lavorare da anni con Carolina Thompsonscrittrice e sceneggiatrice la cui firma compare in titoli come Edward mani di forbice e L'incubo prima di Natale, per citarne solo alcuni; “proprio di recente – continua Lynch – ho pensato che potesse essere di qualche interesse e l'ho proposto a Netflix, qualche mese fa, ma niente da fare: le favole vecchio stile sono considerato un po' debole ed è diffusa che non interessino al pubblico Il mondo è cambiato: oggi è più facile dire di no che dire di sì”.



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