Permessi 104, se li chiede il disabile per la sua persona, può chiederli anche il caregiver? – Orizzonte Scuola Notizie

I permessi mensili che richiedono il caregiver si sommano a quelli che richiedono il lavoratore con handicap grave e ne spettano 6, oppure il totale deve essere sempre 3?

Sulla fruizione dei permessi previsti dalla Legge 104 c'è ancora molta confusione. Se il disabile già fruisce di giorni di permesso per sé stesso, può un familiare che lo assiste chiedere altri 3 giorni al mese di permesso retribuito, oppure tra quelli richiesti dal disabile e quelli fruiti dal familiare si deve restare nel totale di 3 giorni al mese ? Per chiarire questo punto, molto importante, rispondiamo alla domanda di un nostro lettore che chiede:

Ho letto il Contro Articolo sulla possibilità di utilizzare i permessi 104 per assistere un disabile che già li chiede per se stesso.

Volevo chiedere una delucidazione, in senso pratico se possono chiedere una volta autorizzati ad entrambi 3 giorni in totale o ha diritto fino a 3 giorni il disabile + fino a 3 giorni chi assiste il disabile per un totale massimo di 6?

Grazie infinite ma dal punto di vista di “conteggi” non riesco a ottenere risposta nemmeno dagli organi competenti.

Permessi 104, 3 giorni al disabile e 3 giorni al caregiver

Se la persona con handicap grave è un lavoratore dipendente con contratto a tempo pieno, può fruire di 3 giorni di permesso (con regolare retribuzione) al mese di permessi dal lavoro per la sua persona. Il disabile può fruirne in 3 modi distinti:

• 3 giorni al mese;
• permessi frazionati a minerale;
• 2 ore al giorno tutti i giorni.

Al tempo stesso, però, il caregiver che lo assiste ha diritto a chiedere anch'egli 3 giorni di permesso retribuito ogni mese. Di fatto, quindi, la somma totale dei permessi è di 6 giorni al mese, 3 per la persona con handicap e 3 per il suo (oi suoi, essendo venuto meno il referente unico) caregiver.

A chiarire la cosa è, oltre alla normativa, anche la circolare Inps 39 del 4 aprile 2023 al punto 1 in cui è precisato che:

Pertanto, rimane possibile la contemporanea fruizione, nello stesso mese, dei permessi di cui all'articolo 33, comma 6, della legge n. 104/1992, da parte del lavoratore con disabilità grave per sé stesso e dei permessi di cui al comma 3 del medesimo articolo 33, da parte dei soggetti che prestano assistenza.

Se nota quanto riportato dalla circolare dell'Inps i permessi per lavoratori con disabilità grave per sé stesso e quelli per i soggetti che prestano assistenza sono due istituti distinti, il primo previsto dal comma 6 dell'articolo 33 della legge 104, il secondo dal comma 3 dello stesso articolo 33. Proprio per questo motivo, avendo tra le altre cose finalità diverse le tipologie di permesso, possono essere cumulati e spettano nel numero di:

• 3 per il lavoratore con handicap grave;
• 3 per il caregiver che lo assiste.