Il cane Guendalina è stato ucciso dai ladri durante il furto in casa a Vigevano: la piccola meticcia trovata nel cestello della lavatrice

Il cane Guendalina è stato ritrovato morto. E nel modo più atroce: era chiuso nel cestello della lavatrice, nella casa a Vigevano in cui i ladri erano entrati venerdì sera mentre la famiglia Savone non c'era: per tre giorni è stata cercata ovunquepensando che i ladri, oltre ai preziosi, hanno portato via anche la meticcia di cinque anni.

Invece hanno compiuto il gesto più orribile, di cui nessuno si è accorto fino a lunedì sera, tutti troppo preoccupati della sorte della cagnolina, impegnati in ricerche per strada e appelli, utilizzando una lavatrice rotta e che per questo probabilmente nessuno aveva aperto.

Venerdì sera il signor Savone, unico rimasto a Vigevano mentre la sua famiglia era già in vacanza, era uscito per un paio d'ore, lasciando Guendalina in casa con la luce accesa, come faceva di solito. Ma al ritorno nell'appartamento di via Gravellona aveva trovato la porta aperta e la casa a soqquadro. Soprattutto, non c'era il cane, da anni parte della famiglia dopo l'adozione in un canile. Gli appelli sociali della famiglia sono stati rilanciati ovunque, con le foto della cagnolina e la richiesta: “Tenetevi gli oggetti, non ci importa, ma riportataci Guendalina”. Ieri la famiglia aveva anche proposto una ricompensa a chi aveva riportato il cane.

Ma ieri sera la scoperta: è probabile che chi è entrato in casa, accorgendosi del cane, l'abbia colpita subito per evitare che abbaiasse, nascondendolo poi nella lavatrice per non farlo trovare subito. E' stata la famiglia Savone, che aveva denunciato il furto alla polizia, a comunicare agli agenti il ​​ritrovamento.