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Il Giappone aspetta il mega terremoto. Nella notte scossa di magnitudo 6.8


Una scossa di terremoto di magnitudo 6.8 è stata registrata oggi al largo della costa sud-orientale dell'isola russa di Sachalin, a nord dell'isola giapponese di Hokkaido. Lo riporta il sito del Sistema di allarme tsunami statunitense, che non segnala alcun allarme tsunami. Anche l'istituto geofisico statunitense Usgs riporta il terremoto – a 150 km a est di Dolinsk e ad una profondità di 406,5 km – ma stima che ha avuto una magnitudo in 6.5. La scossa è stata avvertita in Giappone e in Russia.

Allerta 'megasisma', il premier Giappone annulla viaggio Centro Asia

Nella giornata di venerdì, dopo altre recenti scosse di alta intensità, il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha cancellato un viaggio in Asia centrale in seguito ad un allarme lanciato dagli scienziati su un possibile “mega-terremoto” che potrebbe verificarsi nell'area. “In qualità di primo ministro con la massima responsabilità per la gestione delle crisi, ho deciso che resterò in Giappone per almeno una settimana”, ha detto Kishida ai giornalisti.

Un gruppo di esperti di terremoti valuta la probabilità di un megaterremoto sulla fossa di Nankai; a Tokyo, Giappone, 8 agosto 2024. EPA/JIJI PRESS JAPAN OUT SOLO PER USO EDITORIALE/

Il mini tsunami di giovedì

Il giorno prima, giovedì 8 agosto, si era registrata una scossa di magnitudo 7.1 sulla costa sud-orientale del Giappone, con “uno tsunami contenuto con onde alte fino a 50 centimetri”. Le parole riferite all'Ansa sono quelle del sismologo Alessandro Amato dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). La scossa, avvenuta alle 9:42 ora italiana, ha interessato una faglia lunga una quarantina di chilometri: la causa, spiega l'esperto, è il movimento di subduzione con cui la placca delle Filippine si sta incuneando sotto la placca del Giappone. “Per fortuna il terremoto è stato abbastanza profondo, non ha deformato molto il fondo oceanico e così ha causato uno tsunami contenuto, osservato in diversi punti della costa con onde alte fino a mezzo metro. Non sono particolarmente imponenti, ma potrebbero comunque essere pericolose se si considera per esempio a dei bagnanti sulla spiaggia”, sottolinea Amato. L'attenzione in Giappone rimane alta “perché in quella zona lungo la costa orientale si attende da anni un grande terremoto, che potrebbe avere anche una magnitudo pari a 9, risultando dunque di due ordini di grandezza superiore a quello odierno”, spiega il sismologo . “Secondo le stime dell'Earthquake Research Committee giapponese, la probabilità che questa grande scossa si verifichi nei prossimi 30 anni è del 70-80%”.

Forte scossa anche in California

Dall'altra parte dell'Oceano Pacifico, il 6 agosto un terremoto di magnitudo 5,2 è stato registrato vicino a Lamont, in California, e ha attraversato un'ampia zona del sud dello Stato, compresa Los Angeles. Lo riferisce la Cnn online. Il Servizio geologico degli Stati Uniti ha riferito che l'epicentro del terremoto è stato registrato a circa 15 miglia a sud-ovest di Lamont – e circa 25 miglia a sud di Bakersfield. Almeno 30 scosse di assestamento – di magnitudo compresa tra 2,5 e 4,5 – sono state registrate nell'area nelle ore successive, secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti. Non si hanno notizie di danni.



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