Spiragli in Medio Oriente: il cessate-il-fuoco potrebbe arrivare questo giovedì
Nonostante le tensioni e l'escalation di questi giorni, l'accordo su un cessare il fuoco e per la liberazione degli ostaggi potrebbe essere finalizzato giovedì durante i colloqui previsti al Cairo o a Doha. L'accordo potrebbe essere attuato successivamente, entro pochi giorni.
A sostenerlo è Canale 12 che cita fonti iinterne che parlano di “progressi” nelle trattative. Tutto dipenderà dai due uomini chiave di questa partita, Benjamin Netanyahu e Yahya Sinwar: quanto saranno disposti a cedere?
L'ufficio di Netanyahu ha annunciato venerdì sera che Israele invierà i suoi negoziatori ai colloqui del 15 agosto”al fine di finalizzare i dettagli dell'attuazione dell'accordo quadro“. L'annuncio è arrivato subito dopo che i mediatori – Stati Uniti, Qatar ed Egitto – hanno dichiarato in una dichiarazione congiunta che un accordo doveva essere concluso e attuato senza ulteriori istruzioni. Secondo quanto riferito, le varie parti negoziali stanno già discutendo i nomi degli ostaggi da rilasciare in base all'accordo ei nomi dei prigionieri di sicurezza palestinesi da rilasciare in cambio.
Israele ha chiesto, ei mediatori riconoscono l'importanza della richiesta, che gli vengono dati i nomi degli ostaggi da liberare prima
che l'attuazione dell'accordo possa iniziare, spiega ancora il canale israeliano: se questa opportunità non sarà colta “non ci sarà un'altra opportunità per molto tempo, se non del tutto“, affermato da Tel Aviv.
