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Milano si svuota, San Siro… si riempie: dal “Berlusconi” al Toro, la carica dei 120mila per il Diavolo


Stasera contro il Monza sono 50.000 i tifosi rossoneri attesi allo stadio, alla prima di campionato saranno oltre 70.000 i presenti

Michele Antonelli

13 agosto 2024 (modifica alle 21:11) – MILANO

Milano si svuota, San Siro si riempie. È il curioso caso dell'estate rossonera, partita tra i mugugni e arrivata ai blocchi di partenza della nuova stagione con un entusiasmo ritrovato. Tra stasera e sabato, saranno circa 120.000 i tifosi pronti a riabbracciare il Diavolo al Meazza. In occasione del classico Trofeo Berlusconi contro il Monza, chiusura del precampionato, e della prima uscita ufficiale della nuova stagione. Contro il Torino, in Serie A.

l'estate di milano

La prima considerazione guarda indietro. Nei tempi recenti, i tifosi del Milan hanno sempre risposto con calore a San Siro. I dati dello scorso campionato lo esemplificano: per affluenza, i rossoneri hanno chiuso solo dietro all'Inter (presenza media di 71.880 sostenitori, contro i 72.630 dei nerazzurri). Poi, sul finire della passata stagione, qualcosa si è incrinato tra la Curva (con lo sciopero delle ultime giornate) e la società. La protesta è stata sospesa solo nel secondo tempo dell'ultima partita contro la Salernitana, per salutare il tecnico del diciannovesimo scudetto ei senatori Giroud e Kjaer. La Curva ha quindi continuato sulle proprie posizioni anche nel primo giorno di raduno con Fonseca. Con un mercato ancora ingolfato, lo scorso 8 luglio gli ultrà non si sono presentati come al solito a Milanello per salutare e dare la carica verso la nuova stagione. A inizio luglio, il centro sportivo del club aveva accolto solo trecento sostenitori sparsi, numero di gran lunga inferiore rispetto al recente passato.

la carica dei 120.000

Con il passare delle settimane di lavoro, a Milanello e soprattutto in America, tanti tifosi hanno però ritrovato entusiasmo. È calcio d'estate, elemento da non dimenticare, ma la squadra di Fonseca ha dato bei segnali nelle amichevoli di lusso contro Manchester City, Real Madrid e Barcellona, ​​chiudendo la tournée senza sconfitte e mostrando spunti interessanti. Impegno visibile e apprezzato. L'ottimismo è stato spinto, di riflesso, anche dal mercato: sono arrivati ​​nell'ordine Morata, Pavlovic ed Emerson Royal. Tre colpi importanti, in attesa del centrocampista da piazzare in mediana a dar man forte a un gruppo solido (come poche spiegate ore fa da Ibra). Un segnale di come il progetto messo in piedi continua a convincere. Stasera, prima del Trofeo Berlusconi contro il Monza, il club ha previsto una presentazione show dei nuovi acquisti. Poi si scenderà in campo, per confermare contro il vecchio amico Nesta (ei circa 50.000 tifosi attesi sugli spalti) quanto mostrato oltreoceano. Sabato, contro il Toro, si inizierà a fare sul serio. A San Siro saranno oltre 70.000. Numeri per niente scontati nella settimana di ferragosto.





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