Utilizzazione interprovinciale: per ottenerla bisogna possedere precisi requisiti

Per chiedere utilizzazione in una provincia diversa da quella di titolarità è indispensabile trovarsi nelle condizioni previste dal CCNI. Vediamo quali

Una lettrice ci scrive:

“Per il prossimo anno scolastico non ho ottenuto l'utilizzo nella provincia di Napoli, perché titolare nella provincia di Caserta. L'anno scorso alcuni docenti l'hanno ottenuto pur essendo titolari in altra provincia. Cosa posso fare per averne l'utilizzo? ”

L'utilizzazione è un movimento annuale che può essere chiesto dai docenti che si trovano in una delle condizioni stabilite nell'art.2 del CCNI.

Tra le motivazioni che coinvolgono la maggioranza dei docenti che presentano domanda c'è quella di essere in esubero provinciale o soprannumerari trasferito d'ufficio oa domanda condizionata.

La nostra lettrice segnala di non aver ottenuto l'utilizzazione richiesta in una provincia diversa da quella di titolarità e dichiara di non capirne il motivo.

Le informazioni fornite sono veramente poche, per cui l'unica risposta possibile è che probabilmente non possiede i requisiti necessari per il movimento richiesto.
Analizziamoli

Utilizzo interprovinciale, quando si può chiedere?

Come prevede l'art.2 comma 5 del CCNI sulla mobilità annuale, per chiedere utilizzazione interprovinciale è indispensabile che la classe di concorso o la tipologia di posto di titolarità sia in esubero provinciale, in caso contrario non si ha il diritto di ottenere questo movimento .

Presumibilmente la nostra lettrice si trova in questa condizione di impedimento, differente da quella dei docenti ai quali fa riferimento, che, avendo il requisito necessario, hanno ottenuto l'utilizzazione interprovinciale richiesta.

Si riporta di seguito il riferimento normativo citato:

“Al fine di assicurare un corretto avvio dell'anno scolastico e di agevolare il riassorbimento dell'esubero, sono consentite operazioni di utilizzo a domanda per provincia diversa da quella di titolarità esclusivamente ove permanga la situazione di esubero nel posto o nella classe di concorso della provincia di appartenenza, fatto salvo quanto previsto dall'art. 1, comma 11; detta utilizzazioni saranno disposte nella provincia richiesta, laddove risulta disponibilità di posti di insegnamento, prioritariamente per il posto o per la classe di concorso di appartenenza ed in subordine su posti comunque disponibili per i quali il docente sia in possesso del titolo di
abilitazione corrispondente“