Economia Finanza

Germania, Ifo: riforma fiscale può portare a creazione di 1,2 milioni di posti di lavoro


Una riforma del sistema fiscale e previdenziale in Germania potrebbe portare a creare 1,2 milioni di nuovi posti di lavoro a tempo pieno. Lo stima l'Ifo in uno studio realizzato per la Camera dell'industria e del commercio di Monaco e dell'Alta Baviera.

Considerando che la decisione appena presa dal governo tedesco di abolire le classi fiscali 3 e 5 mantenendo la divisione coniugale potrebbe creare 67.000 nuovi posti di lavoro a tempo pieno nel paese, per l'Ifo esiste ancora un notevole potenziale occupazionale non sfruttato, soprattutto alla luce dei disincentivi soprattutto per le donne e gli anziani. «Il sistema fiscale e contributivo in Germania può sicuramente essere ristrutturato per alleviare la carenza di manodopera», afferma Volker Meier del Centro Ifo, uno degli autori dello studio.

Il passaggio dal frazionamento fiscale coniugale a quello familiare, secondo lo studio, comporterebbe un aumento dell'occupazione di circa 200.000 posti di lavoro a tempo pieno in Germania, mentre la fine della coassicurazione non contributiva dei coniugi nell'assicurazione sanitaria e per l'assistenza a lungo termine porterebbe altri 150.000 posti di lavoro a tempo pieno. Detrazioni pensionistiche più elevate per i pensionati anticipati aumenterebbero l'occupazione di un equivalente di 180.000 dipendenti a tempo pieno.

Secondo l'Ifo dal punto di vista attuariale è giustificata una trattenuta sulla rendita dello 0,5% per ogni mese di pensionamento anticipato. Attualmente viene detratto solo lo 0,3% della resa. «A fronte dell'invecchiamento della popolazione e della carenza di manodopera, il nostro sistema fiscale e di previdenza sociale deve premiare costantemente l'occupazione remunerata.

Ogni incentivo all'occupazione conta: che si tratti di iniziare a lavorare, lavorare qualche ora in più a settimana a tempo parziale o lavorare più a lungo fino alla pensione, ogni ora in più lavorata a settimana conta. Riforme adeguate darebbero anche un importante contributo ad una maggiore equità tra tutti i contribuenti e tra le generazioni.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *