Sinner, rimonta da campione. Fatica con Rublev ma passa in 3 set: è semifinale a Cincinnati
Jannik perde malamente il 1° set ma sale alla distanza e infine dilaga nel terzo: 4-6 7-5 6-4
Una volta sì, dovuto no. Jannik Sinner rifiuta di perdere, di nuovo, contro Andrey Rublev e lo supera in rimonta 4-6 7-5 6-4 approdando alla semifinale del Masters 1000 di Cincinnati (primo italiano a riuscirci) dove aspetta il vincente tra Sascha Zverev e Ben Shelton . Jannik, partito male, lento e falloso soprattutto col dritto, cede il primo set poi esce alla distanza, come sanno fare i veri fuoriclasse. Il numero 1 al mondo ha rifiutato la sconfitta con un break all'ultima occasione nel secondo set e ha portato il match al terzo, dove ha dominato. Sinner, che aveva raggiunto i quarti di finale senza giocare grazie al rinuncia di Jordan Thompson per un problema al costato, ha vinto così la prima partita da 23enne.
la partita
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Nel primo set Rublev scatta subito avanti con un break e si porta 2-0. Sinner sbaglia molto, fatica in ogni turno di servizio, ma sul 5-3 quando il russo serve per chiudere il primo set, l'altoatesino riesce a recuperare lo svantaggio. Gioia effimera: il numero 1 perde subito la battuta e Rublo chiudendo 6-4 il primo parziale. Si torna in campo con il russo prodigo di errori che cede il servizio a zero a un Sinner che però non ne approfitta ea sua volta concede il controbreak. Sul 2-2 Sinner ha di nuovo due palle break ma il russo riesce a salvarsi col servizio e salire 3-2. Jannik di nuovo con due chance di break e di nuovo Rublev se la cava con quattro prime palle per chiudere 4-3. Subito dopo è Sinner a difendersi da 15-40 per restare 4-4. Rublev regala ancora, e Jannik è bravo a procurarsi l'occasione del 5-4 ma l'ennesima stecca di dritto rimette in gioco Rublev che aggancia i vantaggi. Ancora occasioni di break per Sinner che vince uno scambio incredibile in cui cade a terra e rotola per poi riprendere in mano lo scambio e chiudere dopo 26 colpi. Non riesce a concretizzare ma subito dopo si guadagna la terza chance, ma non c'è niente da fare. Il servizio resta al russo, 5-4 e Sinner subito dopo resta attaccato, 5-5. Il numero 1 decide che il set deve essere suo, e allora break per il 6-5 e secondo set conquistato 7-5. Un terzo set dilagante per il numero 1 al mondo, che con un doppio break scatta avanti 4-1 e poi permette a Rublev di accorciare fino al 5-4 prima di servire una seconda volta per il match e chiudere 6-4.