Venezia, Di Francesco: “La Lazio è creata per dar fastidio alle grandi”

Il Venezia è ospite domani alle 20.45 della nuova Lazio di Marco Baroni. Dopo l'eliminazione in Coppa Italia col Brescia, l'allenatore Eusebio Di Francesco presenta così la gara dell'Olimpico in conferenza stampa: “La Lazio non è molto diversa dall'anno scorso. Dal punto di vista degli interpreti ha cambiato qualche giocatore inserendone di interessanti, non ultimo Dia. Una squadra che ha gamba, alternativa. E' stata creata per dar fastidio alle grandi, ha cambiato allenatore e faccio i complimenti a Baroni, se li marita vorrei farglieli dopo la partita Noi siamo cresciuti, questa settimana è stata diversa dal punto di vista dei carichi di lavoro. nella prima partita della stagione ho visto diverse cose positive, anche se per quanto riguarda quelle da correggere c'è sicuramente il fatto di aver preso dei gol evitabili Ora dovremo fare meglio visto che si alza anche il livello dell'avversario partita di livello”.

Venezia, Di Francesco chiaro

—

“Quali armi servono domani? Un insieme di cose – spiega il tecnico degli arancioneroverdi -. La nostra filosofia che stiamo cercando di dare a questa squadra è in costruzione. Voglio far passare un messaggio, che esistono due fasi nel calcio: quella difensiva e quella offensiva Noi non dobbiamo trascurare nessuna delle dovute, affrontando entrambe con la stessa intensità. E sono anche convinto che un'ottima partita difensiva faccia diventare migliore anche quella offensiva”.

“La cosa importante è arrivare all'obiettivo finale. Partire forti aiuta l'entusiasmo, che a mantenersi poi. Questo è un campionato lunghissimo. Andata e ritorno sono due campionati diversi. L'anno scorso una vittoria e una sconfitta hanno determinato la nostra retrocessione (riferimento al Frosinone, ndr). Abbiamo fatto 19 punti nel girone d'andata, facendo una grande prima parte, poi 16 al ritorno E' mancato davvero quel pizzico in più, quel palo dentro o palo fuori che alla fine possono determinare le sorti del campionato Dal punto di vista dell'entusiasmo sarà importante, anche perché affrontiamo subito due trasferte Certo, partire meglio aiuta”.

“Quanto farebbe Tessmann? Preferisco comodo parlare di quelli che ho. Lascio che sia la società a parlare di lui. Poi se mi chiedete cosa ne penso di lui come calciatore, allora vi posso dire che è un ottimo giocatore. In questo momento non fa parte del progetto, è un discorso da affrontare con la società nel quale l'allenatore può mettere bocca fino ad un certo punto”.

“Gli infortunati? Busio, Jajalo, Bjarkason e Pohjanpalo non ce la fanno, Oristanio è recuperato. Vi segnale che verrà con noi anche Haps. Se siamo in emergenza? Siamo in emergenza, dobbiamo ancora completare la squadra, ma lo sapevamo dall'inizio . E' fortunato chi ha mantenuto la propria squadra e magari non ha avuto infortuni nel precampionato Sicuramente questo non ci aiuta, ma mi tengo stretti i ragazzi che ho a disposizione”.

Di Francesco tra mercato, dubbi di formazione e passato

—

“Mercato? Prima delle partite non mi piace parlare di mercato – chiarisce Di Francesco -, farei una conferenza stampa dedicata durante la settimana insieme al direttore con il quale c'è una linea comune (ride, ndr). Però sappiamo dove andare a completare la rosa, lo sappiamo, tornando al concetto dei doppi ruoli. Però sappiamo dove completare la rosa, tornando al concetto dei doppi ruoli? Ne ho un paio che mi porto dietro Haps? questa settimana E' in una buona condizione. Magari non giocherà dall'inizio, ma è a disposizione”.

“Poche alternative? Paradossalmente ne ho di più in attacco nonostante gli infortuni. In altre posizioni abbiamo pochi cambi, ma li faremo dove servirà. Se porteremo qualche giovane dalla Primavera? No, nessuno. Doumbia avanzato come col Brescia? Anche in Olanda ha giocato avanzato e in altre occasioni, è duttile Nasce mezzala, l'ho fatto lavorare sia come mediano a due, anche per dare equilibrio alla squadra non potendoci permettendo ancora tre attaccanti di ruolo”.

“Quanto sono emozionato a livello personale? Ho avuto la fortuna di allenare sia grandi che club più di provincia, con la fortuna quindi di essere sempre protagonisti”.

“I miei trascorsi con la Lazio? Sono stato tanti anni alla Roma (sorride, ndr), ma ho tanti amici laziali e c'è grande rispetto”.

I convocati per Lazio-Venezia

—

Sono 20 i giocatori convocati da mister Eusebio Di Francesco.

Matteo Grandi, Jesse Joronen, Filip Stankovic

Giorgio Altare, Ridgeciano Haps, Lorenzo Lucchesi, Richie Sagrado, Marin Sverko, Michael Svoboda, Francesco Zampano

Magnus Kofod Andersen, Domen Crnigoj, Issa Doumbia, Alfred Duncan, Mikael Ellertsson, Nunzio Lella

Christian Gytkjaer, Gaetano Oristanio, Nicholas Pierini, Antonio Raimondo