Economia Finanza

Pensionati il cedolino di pensione di settembre 2024


Il cedolino della pensioneaccessibile tramite servizio onlineè il documento che consente ai pensionati di verificare l'importo erogato ogni mese dall'INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.

Si riportano di seguito le principali informazioni sul cedolino della pensione di settembre 2024.

I dati di pagamento

Le pensioni vanno in pagamento il primo giorno bancabile del mese, con l'unica eccezione del mese di gennaio.

A settembre 2024, il pagamento avverrà con valuta 2 settembre.

Trattenute fiscali: conguaglio di fine anno 2023, addizionali regionali e comunali, tassazione 2024

Alla fine del 2023 è stato effettuato il ricalcolo un consuntivo delle ritenute erariali applicate nel corso del medesimo anno di imposta (IRPEF, addizionali regionali e comunali a saldo) sulla base dell'importo complessivo delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall'INPS.

Se nel corso del 2023, sulla pensione, sono state applicate mensilmente ritenute erariali in misura inferiore a quanto dovuto su base annua, l'Istituto ha provveduto a recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e di febbraio 2024, trattenendo il debito anche fino alla capienza totale dell'importo del rateo pensionistico in pagamento.

Se i ratei di pensione di gennaio e di febbraio 2024 sono risultati insufficienti per il recupero totale, proseguiranno le trattenute sui ratei mensili successivi fino all'estinzione del debito.

Solo per me pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18 mila europer il quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio un debito di importo superiore a 100 eurola rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, del decreto-legge 78/2010, convertito con modificazioni nella legge 122/2010).

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibilianche sul rateo di settembre, oltre all'IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2023.

Si ricorda che le aggiuntive regionali e comunali vengono recuperati in 11 rate: da gennaio a novembre dell'anno successivo a quello cui si è pubblicato.

Le somme conguagliate sono certificato statale nella Certificazione Unica 2024.

Non subiscono, invece, trattenute fiscali:

  • le prestazioni di invalidità civile;
  • il pensione;
  • gli assegnerà sociale;

le prestazioni non assoggettate alla tassazione per particolari motivazioni (detassazione per residenza estera, vittime del terrorismo).

Pensioni previdenziali delle gestioni private. Sospensione delle prestazioni legate al reddito per mancata presentazione dei dati reddituali relativi all'anno 2020 (articolo 35, comma 10bis, del dl 207/2008)

Sulle pensioni collegatein tutto o in parte, al reddito (ad esempio integrazione al trattamento minimo, maggiorazione sociale, pensione ai superstiti) i cui titolari, nonostante i solleciti, non hanno ancora fornito i dati reddituali relativi al 2020, nei mesi di agosto e di settembre è stata applicata una trattenuta pari al 5% determinata sulla base dell'importo della pensione di luglio 2024.

Ai pensionati interessati è stata inviata una lettera raccomandata con l'indicazione della data del 15 settembre 2024 come ultima scadenza per l'invio dei redditi richiesti.

Non è il caso in cui informazioni reddituali richieste non vengono inviati, si effettuerà la revoca definitiva delle prestazioni collegate al reddito del 2020 o, nel caso di pensione ai superstitiverrà applicata la fascia massima di abbattimento dell'importo della pensione previsto dall'articolo 1, comma 41, della legge 335/1995, e si procederà al calcolo e al recupero delle importazioni che risultati avranno indebitati.

Assistenza fiscale: conguagli da modello 730/2024

A settembre vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili, di cui ai modelli 730, per i pensionati/contribuenti che hanno optato per INPS quale sostituto di imposta ei cui flussi siano pervenuti dall'Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno.

Sul tasso di pensione di settembre si procede:

  • tutto rimborso dell'importo a credito del contribuente, se dovuto;
  • tutti trattenutoin caso di conguaglio a debito del contribuente. Si ricorda che l'eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, se la risultanza contabile venisse ricevuta dall'Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, non sarà possibile garantire il numero di tariffa scelta dal dichiarante per il versamento dei debiti d'imposta.

I contribuenti muniti delle credenziali necessarie, che hanno indicato l'INPS quale sostituto d'imposta per l'effettuazione dei conguagli del modello 730/2024, possono verificare le risultati contabili della dichiarazione ei relativi Esito attraverso il servizio online”Assistenza fiscale (730/4): servizi al cittadino”, disponibile sul sito istituzionale e nell'app Cellulare INPS.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *