Gas, Snam: “Scorte dell’Italia al 92%. Sopra la media europea”
ROMA – Rassicurazioni in vista della stagione termica, ovvero quella più fredda che richiede il maggior consumo di gas a causa del riscaldamento. Sono quelle che arrivano dal Meeting di Rimini per bocca di Gaetano MazzitelliChief Commercial & Regulatory Officer di Snam: “Anche per quest'anno le attività di riempimento stanno procedendo molto bene. In questi giorni abbiamo raggiunto un livello di scorte pari a circa il 92%, superiore rispetto alla media europea e con più di due mesi di anticipo rispetto al previsto. Puntiamo a raggiungere fino a ottobre una giacenza nel sistema di stoccaggio italiano prossima ai 14 miliardi di metri cubi. Livello nuovamente superiore rispetto al record di riempimento dello scorso anno. Questo ci consente di affrontare il prossimo anno con fiducia”.
Proprio oggi, la Commissione europea ha fatto sapere che gli impianti di stoccaggio del Vecchio continente sono già pieni in media al 90,29%, ovvero quasi 92 miliardi di metri cubi.
Mazzitelli si è concentrato sui cambiamenti nella gestione dei magazzini di materia prima che sono intervenuti dopo la crisi russa. “Abbiamo modificato la gestione di questo asset, storicamente usato per la modulazione stagionale dei consumi tra estate e inverno con cicli di riempimento che potevano essere parziali e cicli di svuotamento pressoché totali. Con la crisi è nato un nuovo assetto per la gestione degli stoccaggi, con l'obiettivo di massimizzare le iniezioni nel periodo estivo e limitare le erogazioni in inverno”, ha spiegato dal Meeting.
“Questo assetto sempre meno stagionale e sempre più assimilabile a funzioni di riserva strategica si è rivelato essenziale per la sicurezza, in termini di maggiore disponibilità di scorte, ma anche per la stabilizzazione dei prezzi”, ha aggiunto.
Il manager ha anche fatto il punto sulla capacità italiana di rigassificazione. “A partire dal prossimo anno quasi raddoppierà raggiungendo i 28 miliardi di metri cubi, pari a circa il 45% dei consumi italiani”. Dopo la messa in esercizio del rigassificatore di Piombinoinforma Mazzitelli, “entro fine anno saranno ultime le opere di connessione di una seconda unità galleggiante nel sito offshore di Ravenna“.