Iniziata la raccolta delle mele: produzione in linea con il 2023
È iniziata in questi giorni anche in Val di Non e in Val di Sole la stagione della raccolta delle mele, con il Trentino Alto Adige che rappresenta circa i due terzi della produzione nazionale, anche se quest'anno sconterà una produzione in calo più che altrove a causa del meteo avverso.
Secondo il tempo di Prognosfrutta l'Italia quest'anno dovrebbe registrare una produzione complessiva di circa 2,16 milioni di tonnellate di mele, un dato sostanzialmente in linea con il consuntivo 2023 (-1%).
Il nostro paese è il secondo produttore europeo di mele, dietro la Polonia e davanti a Francia e Germania, in una Ue dove si produrranno quest'anno 10,2 miliardi di chili di mele, in calo di circa l'11% rispetto alla passata stagione.
Negativo anche per il tempo il Trentino (-7%) e l'Alto Adige (-9%), che scontano gli effetti delle gelate primaverili. Ma sarà elevata, secondo le prime rilevazioni, la qualità dei frutti.
Andrà invece meglio in Piemonteche è la seconda regione per produzione, con un aumento dell'8% del raccolto. Incrementi anche in Veneto (+33% sullo scorso anno, funestato da gelo e grandine) ed Emilia Romagna (+15% rispetto a un 2023 segnato dall'alluvione).
Tre le mele più presenti sulle tavole, sono previste in calo i raccolti – sottolinea la Coldiretti – di Golden Delicious (-10%) e Gala (-11%). In calo anche le mele bio (-6%) che rappresentano il 7% del raccolto totale nazionale.
«Per garantire una maggiore costanza dei raccolti a favore dei consumatori italiani e di tutto il mondo che apprezzano le mele nazionali – commenta la Coldiretti – è necessario continuare ad investire in sistemi di difesa attiva e passiva dai cambiamenti climatici e dagli insetti alieni. L'Italia vanta un rilevante patrimonio di biodiversità per quanto riguarda le varietà di mele, forte anche delle sei denominazioni di origine riconosciute dall'Ue: Mela Val di Non Dop, Mela Alto Adige Igp, Mela del Trentino Igp, Melannurca Campana Igp, Mela Valtellina Igp, Mela Rossa Cuneo Igp. Un patrimonio da scoprire anche acquistando direttamente dal produttore in azienda o nei mercati di Campagna Amica».
