Iscrizioni nuovo anno scolastico: licei in calo al 55,63%, in crescita tecnici (31,66%) e professionali (12,72%) – Orizzonte Scuola Notizie
I Licei rimangono la scelta predominante tra gli studenti italiani che si preparano a entrare nella scuola Secondaria di II grado, con il 55,63% delle iscrizioni totali. Questo dato però è in lieve calo rispetto agli anni precedenti. Parallelamente, gli Istituti Tecnici e Professionali mostrano una crescita nelle preferenze, con il 31,66% delle iscrizioni per i primi (rispetto al 30,9% dell'anno scorso) e il 12,72% per i secondi (contro il 12, 1% dello scorso anno).
La nuova piattaforma di iscrizione
Questi dati emergono dalle iscrizioni online per l'anno scolastico 2024/2025, concluso il 10 febbraio sulla piattaforma unica.istruzione.gov.it. Le famiglie hanno espresso un alto grado di soddisfazione per la nuova piattaforma Unica, apprezzando la semplicità e la velocità delle procedure, anche da dispositivi mobili. Circa il 92% degli utenti ha valutato positivamente l'efficienza del servizio, mentre il 93% ha gradito la facilità d'uso della piattaforma.
Diminuzione degli iscritti al liceo classico nel 2024-25
Il Liceo Classico continua a perdere attrattiva tra gli studenti italiani. Per l'anno scolastico 2024-25, solo il 5,34% degli studenti ha scelto questo indirizzo, rispetto al 5,8% dell'anno precedente e al 6,2% del 2023-24. Questo dato è stato riportato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito in relazione alle iscrizioni per il prossimo anno scolastico.
Tendenze generali: calo dei licei, crescita dei tecnici e professionali
In generale, si registra una riduzione degli iscritti ai licei nel loro complesso, passando dal 57,10% al 55,63%. Al contrario, gli istituti tecnici e professionali continuano a vedere un aumento delle iscrizioni, confermando un cambiamento nelle preferenze degli studenti.
Differenze regionali: il calore del classico nelle diverse zone d'Italia
Il calo degli iscritti al Liceo Classico è evidente in diverse regioni italiane. In Piemonte, la percentuale è scesa dal 4,1% al 3,83%, in Veneto dal 3,5% al 3,08%, in Lombardia dal 3,7% al 3,39%, e in Friuli Venezia Giulia dal 3,5% al 2,92%. Anche in Emilia Romagna, Umbria e Molise si registrano riduzioni significative.
Regioni con maggiori iscrizioni al classico
Nonostante il calo generale, alcune regioni mantengono una percentuale relativamente alta di iscritti al Liceo Classico. Nel Lazio, ad esempio, si è passati dall'8,66% al 9,2% dell'anno scorso, mentre la Sicilia, la Calabria e la Basilicata si attestano rispettivamente all'8,50%, 8,53% e 7 ,42%. Crescite significative si registrano in Abruzzo, dove la percentuale di iscritti è passata dal 4,7% al 6,31%.