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Bayesian: “È una bomba ambientale”. Preoccupazione per il carburante a bordo


Ci sono 18mila litri di carburante nei serbatoi tenuti sotto controllo. La vedova Lynch sulla barca: “Verrà recuperata in tempi brevi”

Patrizia Chimera

27 agosto – 12:36 – MILANO

Non solo il comandante neozelandese James Cutfield è indagato per l'affondamento del Bayesian e la morte di sette persone, tra le quali il magnate britannico Mike Lynch e sua figlia Hannah. Altre persone potrebbero essere iscritte nel registro. Tra queste, con molta probabilità, figurerebbe anche il nome di Tempo Koopmansvice comandante sul super yacht che si è inabissato il 19 agosto scorso. Intanto sale la preoccupazione per i possibili danni ambientali che potrebbe derivare dall'affondamento dell'imbarcazione. I serbatoi contengono 18mila litri di carburante e si spera che non verranno danneggiati, altrimenti potrebbe essere, a detta dei pescatori del luogo, una”bomba ambientale“.

gli indagati della tragedia del bayesiano

Dopo aver indagato ufficializzare il comandante del Bayesianla Procura di Termini Imerese ha chiesto al suo vice di fermarsi ancora un giorno in Sicilia, per un nuovo interrogatorio. Tempo Koopmansolandese di 33 anni, dovrà spiegare, insieme al comandante, i motivi che li hanno spinti a prendere alcune decisioni che potrebbero essere alla base dell'incidente. Tutto fa presupporre che anche lui potrebbe presto essere iscritto nel registro degli indagati nell'inchiesta della tragedia del veliero affondato otto giorni fa a Porticellovicino a Palermo. 15 persone si sono salvate, mentre altre sette hanno perso la vita ei loro corpi sono stati recuperati dai soccorritori tra mille difficoltà. Sui cadaveri sono stati già disposti gli esami autoptici. Potrebbero arrivare presto anche altri avvisi di garanzia nel caso di naufragio: l'iscrizione formale consente anche agli avvocati difensori di nominare dei Consulente per poter partecipare agli esami.

Gli altri membri dell'equipaggio (il nostromo, due marinai, il direttore di macchina e tre hostess) sono già stati sentiti e con tutta probabilità potranno lasciare l'isola.

i serbatoi pieni di carburante

La preoccupazione, oggi, è anche per i serbatoi dell'imbarcazionein cui sono contenuti 18mila litri di carburante e oli. Il pm ha già inviato i sub della Guardia Costiera per firmare i dettagli del relitto, non solo ai fini delle indagini (per capire perché è avvenuto il naufragio), ma anche per monitorare la tenuta dei serbatoi. I pescatori sono preoccupati: “È una bomba ambientale in fondo al nostro mare“. Così come dimostra apprensione anche il sindaco di Santa Flavia, Giuseppe D'Agostino.

A tal proposito, Angela Barcares, vedova di Lynch e proprietaria dello yacht, sopravvissuta alla tragedia, ha già rassicurato tutti: “Verrà recuperata in tempi brevi”. La donna, che nell'incidente ha perso anche la figlia Hannahha voluto ringraziare tutti quanti per quello che è stato fatto e per la vicinanza al suo dolore.





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