Stellantis, Urso convoca un tavolo per la gigafactory di Termoli: “Indicazioni chiare”
MILANO – Il pressing del governo su Stellantis per il dossier della gigfactory Acc di Termoli sfocia in una convocazione ad hoc di un tavolo.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, su indicazione del ministro Adolfo Urso, ha infatti convocato per il 17 settembre alle ore 11 una riunione di aggiornamento riguardante la realizzazione della Gigafactory di Termoli da parte di Automotive Cells Company (ACC).
Quest'ultima, ricordiamo, è la joint venture tra Stellantis (che fa capo alla stessa holding che controlla Repubblica), Mercedes-Benz e TotalEnergies.
Il Mimit spiega che la riunione, che segue quella dell'11 giugno scorso, si terrà a Palazzo Piacentini e coinvolgerà i rappresentanti delle aziende interessate facenti parte di ACC, la Regione Molise ei sindacati di categoria.
Evidente l'obiettivo: “Chiarire le tempistiche per la riconversione dello stabilimento per la produzione di batterie per veicoli elettrici e di far emergere indicazioni chiare sul mantenimento dei livelli produttivi del sito di Termoli”.
Già nei giorni scorsi, Urso era tornato ad accendere i toni dello scontro chiedendo risposte sul progetto – un investimento da oltre 2 miliardi di euro su cui il governo mette quasi 400 milioni – in assenza delle quali i fondi del Pnrr sarebbero dirottati altrove. Minaccia alla quale la società aveva risposto chiedendo che tutti gli attori, governo compreso, “contribuiscano a creare le giuste condizioni per la competitività, la dinamica del mercato e anche per la tranquillità, indispensabile per realizzare la transizione epocale che la mobilità sta vivendo”.
