Khaby Lame, il tiktoker più seguito al mondo: “Lo Ius Scholae? Un diritto negato a troppi ragazzi che si sentono italiani. Se cresci in un posto, sei di quel posto” – Orizzonte Scuola Notizie

Tra una lezione di inglese e un incontro con Robert Redford, Khaby Lame, il tiktoker più seguito al mondo, trova il tempo di parlare con l'Italia e di affrontare un tema che gli sta particolarmente a cuore: lo Ius Scholae.

“Molti ragazzi meno famosi di me non riescono a ottenere la cittadinanza. Le sembra giusto?”gli viene chiesto. “Per niente”risponde senza esitazione Khaby. “Molti di loro meritano la cittadinanza come e più di me. Semplicemente non hanno avuto le possibilità che ho avuto io, così stanno ancora aspettando”.

Khaby, che ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2022 dopo anni di attesa, è consapevole di essere “un ragazzo fortunato” e non lo dimentica. “Io mi sentivo italiano anche prima”raccontata in un'intervista a La Stamparipercorrendo i suoi anni a Chivasso, tra le case popolari e la scuola. “Sono cresciuto in Italia, facevo la scuola italiana, parlavo italiano, avevo amici italiani. Ero già italiano prima che me lo riconoscessero ufficializzare”.

Per Khaby, infatti, l'identità nazionale non è una questione di documenti, ma di esperienze e di vita vissuta. “Se cresci in un posto, sei di quel posto”con semplicità. “Ho vissuto tutta la mia vita in Italia. Mi ricordo il tempo dell'asilo. Mi sentivo già italiano. Non mi sono mai sentito in un altro modo. Non sono gli altri che devono dirti chi sei”.