La crescita di ChatGPT continua inarrestabile. Gli utenti raddoppiano, e tra gli investitori arriverebbero Apple e NVIDIA

OpenAI ha appena annunciato che il numero degli utenti settimanali di ChatGPT è ora di 200 milioniNon solo, ma i suoi investitori potrebbero includere tutto il “club dei 3.000 miliardi” è vero che dopo Microsoft anche Mela e NVIDIA si uniranno al prossimo round di finanziamenti (che è enorme).

Scopriamo tutti i dettagli, ricordandovi i nostri approfondimenti su come usare ChatGPT e quali sono le migliori alternative al chatbot di OpenAI.

Come riportato dal portale AssiOpenAI ha annunciato ieri che ChatGPT ha superato i 200 milioni di utenti attivi settimanali, il doppio rispetto ai 100 milioni rivelati a novembre 2023.

Una crescita impressionante, che conferma il dominio del chatbot di OpenAI in un settore sempre più competitivo.

Se infatti grandi aziende vengono Google con Gemelli e Meta con Meta AI stanno recuperando terreno (è di ieri la notizia che Meta AI ha raggiunto la quota di 400 milioni di utenti mensili e 40 milioni di utenti giornalieri), OpenAI ha dichiarato che ormai il 92% delle aziende Società di fortuna 500 (le 500 maggiori imprese statunitensi misurate sulla base del loro fatturato) sta utilizzando i suoi prodotti.

Non solo, ma gran parte di questa crescita è dovuta al lancio di Mini GPT-4ola versione più piccola, veloce ed economica del modello multimodale GPT-4o rilasciata a luglio 2024.

Stando ai dati ne condivide, infatti, l'utilizzo dell'API automatizzata dell'azienda è raddoppiato dal rilascio del modello.

Ma, se le informazioni trapelate ieri dal Giornale di Wall Street e da Bloomberg sono vere, OpenAI crescerà ancora di più.

I due portali hanno infatti condiviso la notizia che Mela e NVIDIA starebbero valutando l'opportunità di investire in OpenAI nel prossimo round di finanziamenti.

Non si tratta di una notizia da poco. Il giro di finanziamenti, guidato da Prosperare Capitalevaluterebbe OpenAI più di 100 miliardi di dollarie si riunirebbe tra i finanziatori le tre maggiori società del mondo, valutate a più di 3.000 miliardi di dollari (Microsoft: miliardi di 3.342 dollari, Apple 3.181 miliardi di dollari e NVIDIA: 3.113 miliardi di dollari).

Per quanto ancora in forse, l'informazione di per sé sembrerebbe piuttosto verosimile, in quanto Mela integrerà ChatGPT nell'intelligenza di Apple e NVIDIA è un fornitore chiave di OpenAI, che si affida ai chip dell'azienda per alimentare i suoi servizi di intelligenza artificiale.

Nel frattempo, proprio ieri IA aperta e Antropico hanno firmato un accordo con il Governo statunitense per consentire all'AI Safety Institute (non solo statunitense, ma anche con la controparte del Regno Unito) di verificare nuovi modelli di intelligenza artificiale prima del rilascio, in modo da contribuire a migliorare la loro sicurezza.

La notizia dovrebbe riportare alcune critiche e azioni governative contro le aziende intese a mettere dei tavolotti nello sviluppo di queste tecnologie.

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