Fonseca: “Milan troppo timoroso nel secondo tempo. Non si può costruire con Pavlovic”
Il tecnico: “Abbiamo sprecato un buon avvio cercando di soltanto da dietro. Serve impostare più coraggio, ma il momento non è facile”
L'appuntamento con la prima vittoria è rimandato a dopo la sosta e il Milan si ritrova già a -5 dall'Inter (domani potrebbe arrivare il -7 dalla Juve) dopo appena tre giornate di campionato. Paulo Fonseca contro la Lazio ha provato a mandare segnali forti, escludendo dall'11 titolare Theo e Leao, ma sono emersi i soliti problemi soprattutto in fase difensiva ed è arrivato un 2-2 che non fa contento nessuno. La media di due reti subite a gara non porta lontano.
Uomo nel secondo tempo
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Il tecnico portoghese prima di analizzare la gara deve difendere Theo e Leao, apparsi polemici perché durante ilcooling break del secondo tempo sono rimasti lontani dal gruppo che riceveva istruzioni da Paulo, ma poi non risparmia qualche critica al gruppo: “Nel primo tempo abbiamo gestito bene la palla, mentre non va bene aver concesso così tanto spazio agli avversari nella ripresa. Se ci vengono a prendere alti, per noi può diventare un vantaggio Ma dobbiamo avere più coraggio e nel secondo tempo abbiamo giocato poco , ci manca la capacità di giocare la palla, l'intenzione di farlo Abbiamo sempre cercato di costruire con Pavlovic e perso quasi tutti i palloni, che invece dovevano gestire quelli che sono il motore della squadra Forse c'è un po' di paura di prendere gol perché il momento non è facile”.
