Mercato chiuso? Non ancora, in Arabia si tratta sino a lunedì. Tutte le deadline all’estero

Scoccata la mezzanotte, la carrozza dei dirigenti di Serie A, Premier, Bundesliga, Liga, Ligue 1, ma anche del campionato scozzese, gallese dell'Irlanda del Nord, si è trasformata in zucca. Il Big Ben ha detto stop. Niente più scambi, salvo risoluzioni di contratto o firme di svincolati. Ma ci sono leghe che invece terranno ancora aperta la finestra estiva di mercato. Vediamo quali.

Arabia Saudita

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La più interessante per ovvi motivi (economici in primis) è la Saudi Pro League, che inizialmente avrebbe dovuto lasciare le trattative sino a ottobre libere, salvo poi accorciare drasticamente al 2 settembre. E ci sono casi scottanti come quello di Osimhen, al momento fuori squadra a Napoli, che ha come unica realistica soluzione un approdo nella terra sacra dell'Islam anche dopo la rottura della trattativa tra azzurri e l'Al Ahli. Situazione meno complicata per il Milan e Bennacer. I rossoneri potrebbero ancora operare cambiamenti in mezzo al campo cedendo l'algerino in Arabia e puntando al francese Rabiot, svincolato.

le altre

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Lunedì chiudono anche il mercato Brasile, Olanda e Portogallo. Croazia e Austria si spingeranno sino al 5, il giorno dopo lo stop in Belgio e Polonia. In Qatar si potrà trattare sino al 9 settembre, così come in Romania e Svizzera. Il 10 scende la saracinesca in Messico, l'11 in Grecia, il 12 in Russia. Buone ultime, il 13 settembre, Serbia e Turchia. Curiosità: in fondo alla lista c'è Panama, che terminerà le trattative il 30 novembre. Alle Maldive e nello Yemen invece, il mercato apre domani. Altri mondi.