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HERO e HERO13 Black ufficiali. GoPro vuole fagocitare l'intero mercato!


GoPro non si è limitata al solito “compitino” quest'anno. Oggi infatti, un fianco dell'attesa EROE 13 Neroc'è stato anche il lancio dell'inedita EROEuna action cam di fascia più bassa, che costa la metà della sorella maggiore, e che punta a espandere ulteriormente la presa sul mercato del brand californiano.

Andiamo quindi a conoscere le nuove GoPro, con anche qualche considerazione personale sulla HERO 13 Black, che abbiamo in prova da qualche giorno. A chi interessa questo mercato in generale, non possiamo non consigliare la nostra guida all'acquisto con le migliori action camche presto dovremo senz'altro aggiornare!

GoPro HERO: la gradita sorpresa

Nel corso degli anni, GoPro ha qualche volta provato ad affiancare al modello principale anche un'altra action cam. Un tempo c'era la Sessioneun modello così piccolo che non aveva neanche un display, ma quest'anno l'azienda ha deciso per qualcosa di più tradizionale, ed è così che nasce la HERO.

La GoPro HERO è la fotocamera più piccola e leggera mai prodotta da GoPro, ma senza rinunciare alla qualità. Il suo formato è quello della HERO 13, ma rimane comunque del 35% più piccola e del 46% più leggera, con un peso di appena 86 grammi. La portabilità è insomma il suo asso nella manica.

A dispetto di tutto ciò, rimane l'impermeabilità fino a 5 metri senza bisogno di una custodia aggiuntiva, e rimane lo schermo posteriore touch LCD (assente invece quello frontale, a tutto vantaggio del sistema di dissipazione del calore), che consente di controllare le impostazioni e modalità della HERO, senza bisogno di altro.

La qualità del video arriva fino in 4K Ultra HDcon foto a 12 megapixele video rallentatore a 2.7K con 60 fotogrammi al secondo. C'è il video di stabilizzazione Iperliscioma solo tramite l'app Quik, che elimina le vibrazioni dai video, al costo di un passaggio in più (laddove sulla HERO 13 è tutto integrato).

Infine la batteria Enduro a lunga durata consente fino a 100 minuti di registrazione continua alla massima risoluzione.

Per collegare la HERO ai vari supporti disponibili ci sono le stesse alette integrate nelle ultime generazioni di GoPro, assicurandole così la massima compatibilità.

La GoPro HERO sarà disponibile in commercio dal 22 settembre al prezzo di 229,99€. A seguire, una galleria di immagini ufficiali, prima di passare alla sorella maggiore e ai suoi tanti accessori.

GoPro HERO 13 Black: non più solo una action cam

HERO 13 Black eleva ancora l'esperienza, grazie a numerosi cambiamenti. Sul piano estetico può sembrare identico ai precedenti, ma in realtà c'è un nuovo sistema di aggancio magnetico per gli accessori (mutuato da DJI, vedi ad esempio la recensione della Osmo Azione 4), e una nuova griglia di dissipazione del calore subito sotto l'obiettivo. Questo fatto, unito alla nuova batteria maggiorata (1.900 mAh contro 1.720 mAh), dovrebbe garantire autonomie maggiori e più stabili.

Senza tediarvi con lunghe tabelle comparative, ci sono miglioramenti rispetto a HERO 12 in ogni situazione: del 26,7% in media in ambienti statici (ad esempio all'interno di un veicolo), e del 13,5% in media con flusso d 'aria sulla action cam (come quando state correndo in bicicletta).

Questo vuol dire, spanne, due ore e mezzo di video in full HD e un'ora e mezzo in 5,3K.

In tutto ciò il processore è lo stesso GP2 lanciato con la HERO10sul quale infatti l'azienda non pone più enfasi. Del resto chi lo farebbe su una soluzione di 4 anni fa?

Ritornando un attimo al discorso montaggio, il nuovo latch magnetico, unito ai soliti supporti integrati, e alla filettatura 1/4-20, completa il trittico di opzioni per agganciare la HERO 13 ai suoi (nuovi) accessori, in modo rapido (magnetico) o più solido (gli altri due).

Abbiamo poi la reintroduzione del GPS integratoche include sovrimpressioni per tracciare velocità, percorso, altitudine e forza G, oltre a supportare il geotagging nei software di gestione dei media di terze parti.

Sul fronte della qualità video c'è l'HDR HLG a 10 bitcon una gamma di colori più ampia, e prestazioni rallentatore ancora più avanzato: 400 fotogrammi al secondo una risoluzione 720p, 360 fps a 900p, e fino a 120 fps a 5.3K.

Ci sono poi tante altre migliorie, da una migliore interfaccia, al Wi-Fi 6per trasferimenti fino al 40% più veloci, passando per le maggiori opzioni audio, ma il vero fiore all'occhiello di HERO 13 Black sono le nuove lenti intercambiabili HB.

  • Mod obiettivo ultra-grandangolare: cattura immagini con un campo visivo di 177° e un rapporto d'aspetto 1:1, ideale per inquadrature POV. È fantastica per non doversi preoccupare troppo di come giri la scena: in post produzione puoi ritagliare il formato che preferisci.
  • Mod obiettivo macro: permette di focalizzare oggetti a distanza ravvicinata, fino a quattro volte più vicini rispetto alla lente standard, e girando una semplice ghiera la messa a fuoco torna all'infinito, rendendo questa modalità una delle più versatili.
  • Filtro ND confezione da 4: filtri che creano un effetto motion blur cinematografico, ideali per condizioni di luce intensa. Non li abbiamo provati molto finora, e sono forse quelli destinati agli utenti più esigenti, ma chi ha tempo di pianificare bene la scena avrà senz'altro un'arma in più ora.
  • Mod lente anamorfica: produce video ultra-wide in un formato cinematografico 21:9, con meno distorsione e un lens flare da cinema (ma arriverà solo nel 2025).

Tutti questi Mod vengono rilevati automaticamente dalla action cam, che si attiva di conseguenza le loro peculiarità.

Attenzione però, perché il passaggio al Mod precludere alcune funzionalità. Ad esempio, con la Macro Mod, non sono disponibili TimeWarp, Star trail e Light painting, e la registrazione in HDR, a quel che vediamo, è presente solo con la lente principale.

A questo aggiungi il fatto che per quanto sia rapido cambiare una Mod, è comunque un'operazione da fare con calma. Sviti la vecchia lente, la riponi, monti la nuova, la provi magari un attimo per vedere se fa quello che ti aspettavi, e poi potresti anche scegliere di cambiarla. Sono opzioni che richiedono insomma un po' di ragionamentoe che sono destinati agli utenti / fotografi più esperti; allo stesso tempo il risultato che tirano fuori è semplicemente impossibile altrimentiquindi il gioco vale la candela.

Un altro aspetto da considerare è quello del peso e dell'ingombro. La HERO 13 pesa 159 grammi (6 in più della HERO 12), ma poi ciascuna Mod ha il suo peso: con la ultra wide, che è piccola, arriviamo a 177 grammi mentre, la Macro Lens si spinge fino a 193 grammie sbilancia abbastanza in avanti la action cam; i filtri ND per fortuna pesano quanto la lente standard.

La GoPro HERO 13 Black diventa insomma, una volta di più, una action cam destinata non solo all'azione, ma anche al fotografo (professionista), al vlogger, ea chiunque faccia di video e foto il suo pane quotidianoa prescindere dalla staticità o meno della scena. E grazie all'app Quik, come vedremo a breve, è anche uno studio di registrazione portatile.

Uscita e Prezzo

Senza ulteriori indugi, veniamo al capitolo prezzo, perché ci sono tante cifre da riportare. Anche qui l'effettiva disponibilità è attesa dal 22 settembre, e questo è il listino ufficiale per action cam e accessori vari.

  • HERO13 Nero: 449,99€
  • HERO13 Black Creator Edition: 679,99€
  • Mod per obiettivo ultra-grandangolare: 109,99€
  • Mod per obiettivo macro 139,99€
  • Mod per obiettivo anamorfico 139,99€
  • Filtri ND, confezione da 4: 79,99€
  • Abbonamento GoPro Premium: 49,99€/anno
  • Abbonamento GoPro Premium Plus: 99,99€/anno

Il prezzo di lancio è insomma lo stesso di HERO 12 (come testimoniato dalla la nostra recensione) che nel frattempo è calata di circa 100€.

Per capire se la differenza di prezzo tra le due valga o meno (al netto delle Mod, che hanno un costo a parte, ci verrebbe da dire di no), dovrete però aspettare la nostra recensione completache avverrà solo tra qualche tempo.

E Quik? E nuovi accessori?

Quik è da tempo diventata più di un'app, ma piuttosto una suite di editing video che va al di là del mondo mobile. Alcune funzioni di Quik però sono solo a pagamento per gli abbonati, in particolare ricordiamo:

  • Creazione automatica del video dei momenti salienti: collegando la GoPro alla rete Wi-Fi, l'app carica automaticamente i video nel cloud e crea automaticamente montaggi con musica sincronizzata.
  • Strumenti di editing avanzati: l'app permette di modificare facilmente i video con strumenti per zoom, ritaglio, aggiunta di filtri e sovrapposizioni di dati.
  • Backup illimitato sul cloud

Per i dettagli completi sui piani di abbonamento, i prezzi e le differenze vi rimandiamo al sito ufficiale.

Oltre a tutte le Mod di cui abbiamo già parlato, ci sono anche nuovi accessori, tra cui uno sportellino per la ricarica magneticache in pratica permette di attaccare un cavo “MagSafe” con il quale alimentare la action cam, e il Supporto a giunto sferico con chiusura magneticanome complesso per descrivere un adattatore magnetico con una sfera in basso, che si aggancia a un apposito supporto, consentendogli così di ruotare facilmente. E non escludiamo che ce ne siano anche in altri in arrivo, ora che l'ecosistema GoPro può contare anche sul magnetismo.

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