Economia Finanza

Quel doppiopesismo su Musk




Sorpresa delle sorprese: Elon Musk non è del tutto matto. Anzi, ha la testa ben piantata sulle spalle molto più di alcuni suoi colleghi che maneggiano con cura il vocabolario del politicamente corretto e flirtano con lo sfavillante mondo progressista.

Sia chiaro: noi – a differenza di molti – non abbiamo mai pensato che il numero uno di Tesla e Space X fosse fuori di testa, al netto di alcune sue pirotecniche stravaganze e di certi suoi lisergici tweet. Riaprire l'era dei viaggi spaziali e trasformare l'auto elettrica in un oggetto di culto senza sprofondare nell'ideologia, non sono proprio imprese da poco. Giusto per citarne due. Però le notizie sul suo conto che circolano più velocemente sono sempre quelle negative o false, come nel caso del fantomatico Cybertruck corazzato e dotato di mitragliatrice donato al leader ceceno Kadyrov. Notizia ufficiale smentita dallo stesso Musk, ma che ha continuato a circolare e provocare sdegno.

È invece vera, ma scarsamente circolante, la notizia che Musk, quello svitato di Musk, ha annunciato il suo sostegno al disegno di legge (democratico) SB 1047 per regolamentare e stabilire standard di sicurezza per l'intelligenza artificiale.

Quindi: il cattivissimo Elon Musk vuole mettere un freno al caos delle nuove tecnologie, mentre i buonissimi della rete – da OpenAi a Google passando il politicamente correttissimo Meta – hanno immediatamente bocciato la legge che ora attende di essere firmata dal governatore Gavin Newsom. Sembra un mondo al rovescio partorito da una bizzarra intelligenza artificiale. Invece è molto più reale del sopraccitato Cybertruck blindato. Ma fa meno notizia



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *