Supplenze sostegno, la nomina del 2024/25 potrebbe valere due anni. Le novità – Orizzonte Scuola Notizie

September 5, 2024 admin

Con l'avvio dell'anno scolastico gli Uffici Scolastici Regionali e le istituzioni scolastiche stanno procedendo con l'assegnazione delle supplenze ai sensi dell'Ordinanza ministeriale 88/2024. Lo scorso 30 Luglio 2024 è entrato in vigore anche la disciplina prevista dal cosiddetto DL Sport e Scuola (decreto legge n. 71 del 31 Maggio 2024), recante importanti novità in relazione ai posti di sostegno. Tra le novità introdotte, l'art. 8 prevede la disciplina della continuità didattica dei docenti di sostegno, a partire dalla richiesta della famiglia dello studente.

Infatti, il DL 71/2024 prevede che la famiglia dello studente con disabilità possa inoltrare una richiesta al Dirigente Scolastico affinché possa confermare, anche per l'anno successivol'insegnante supplementare dell'anno scolastico di riferimento.

Il Dirigente scolastico, dopo aver valutato l'effettiva disponibilità del posto, il diritto alla nomina nel contingente dei posti disponibili e aver provveduto al preventivo svolgimento delle operazioni relative al personale a tempo indeterminato, può proporre al supplente su posto di sostegno la conferma anche per l'anno scolastico successivo.

Ad esempio:

il docente riceve una supplenza su posto di sostegno (al 31 agosto o 30 giugno) per l'anno scolastico 2024/2025;
al termine dell'anno scolastico 2024/2025, la famiglia dello studente con disabilità chiede al Dirigente scolastico che il docente venga confermato anche per l'anno scolastico 2025/2026;
svolte tutte le operazioni relative al personale a tempo indeterminato, il Dirigente scolastico valuta l'effettiva disponibilità del posto e si accerta che il docente abbia diritto alla nomina (le modalità in merito sono tutte da definire)
il Dirigente scolastico propone al docente la conferma con precedenza assoluta rispetto al restante personale a tempo determinato.

Tale misura, sia per la specifica disciplina prevista che per la necessaria modifica del Regolamento n. 124/99art. 4 comma 5, potrà trovare attuazione concreta a partire dall'anno scolastico 2025/2026 (anno della conferma sul posto di sostegno).

Sono infatti necessari dei decreti da parte del Ministero dell'istruzione e del Merito per dare forma concreta alla misura. La norma afferma infatti”Nelle more dell'adozione del regolamento di cui al primo periodo, per l'anno scolastico 2025/2026 le modalità di attuazione delle misure di cui al presente articolo sono definite con decreto del Ministro dell'istruzione e del merito.”

In questo modo, le supplenze su posto di sostegno ottenuto nell'anno scolastico 2024/2025 potrebbero valere due anni, se il posto sarà ancora effettivamente disponibile: infatti, non è possibile sapere, a priori, se il posto sarà utilizzato per le procedure di mobilità o per le immissioni in ruolo 2025/2026.

Quali docenti sono coinvolti

docenti in possesso di specializzazione
docenti privi del titolo di specializzazione inseriti nella seconda fascia delle GPS Sostegno
docenti privi del titolo di specializzazione individuati dalle graduatorie incrociate sostegno
la norma non fa menzione dei docenti individuati tramite Interpello (procedura che dall'anno scolastico 2024/25 sostituisce la MAD)

Ecco i candidati del GPS 2024/25

La misura mira a garantire stabilità agli studenti con disabilità, come ricordato dal Ministro Valditara “Le famiglie non sono dei privati e ricordo a tutti che l'articolo 30 della Costituzione attribuisce innanzitutto ai genitori il diritto-dovere di istruire, formare ed educare i figli. E qui si capisce chi è a favore di una scuola concepita come comunità educante in cui famiglia e docenti, esigenze degli studenti e centralità della persona si uniscono e si esaltano e chi, invece, ha una concezione statalista e illiberale della scuola. Inoltre, già l'anno scorso avevo fortemente voluto che i docenti di sostegno assunti in ruolo rimanessero per tre anni sulla stessa cattedra. Anche questa è stata un'innovazione importante”.