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Venezia, assegnato il “Salsicciotto d’oro” alla migliore paparazzata: ecco la foto vincitrice


E' la foto del bacio tra Lady Gaga e il fidanzato Michael Polanskiscattata a Venezia la sera dell'arrivo della stella per la presentazione di Joker: follia a duel'immagine vincitrice del Salsicciotto d'oro, il premio assegnato alla miglior paparazzata da una giuria di fotografi accreditati all'81esima Mostra del cinema di Venezia. A realizzarla è Franco Origlia di Getty Images che porta a casa, per l'appunto, l'ambito premio, un salame.

Franco Origlia riceve il Salsicciotto d'oro dalla giuria dei fotografi della Mostra del cinema (agf)

Un po' di sana goliardia non guasta e dopo dieci, dodici giorni di Mostra anche i fotografi si prendono le loro soddisfazioni. Un lavoro durissimo, il loro (considerato anche il clima, ostile all'uomo, di fine agosto al Lido) in corsa dal mattino fino a tarda notte, poi pressati sul red carpet a strillare, scattare, sgomitare per regalare al pubblico le immagini delle dive e dei divi che hanno animato questa edizione della rassegna e documentare, foto dopo foto, quel che accade anche dietro le quinte nei lunghi giorni di uno dei festival più importanti del mondo.

La giuria del "Salsicciotto d'oro" sul pontile dell'Excelsior: da sinistra, Rocco giurato, Marco Piovanotto, Alfonso Catalano (presidente), il vincitore Franco Origlia, la madrina Alessandra Masi, il secondo classificato Gigi Iorio, Ettore Ferrari, Vittorio Zunino Celotto, Daniele Venturelli

La giuria del “Salsicciotto d'oro” sul pontile dell'Excelsior: da sinistra, Rocco giurato, Marco Piovanotto, Alfonso Catalano (presidente), il vincitore Franco Origlia, la madrina Alessandra Masi, il secondo classificato Gigi Iorio, Ettore Ferrari, Vittorio Zunino Celotto, Daniele Venturelli

La giuria composta da colleghi ha scelto il gesto affettuoso che Lady Gaga ha scambiato con il compagno che l'ha accompagnata al Lido: il giorno dopo, quegli stessi fotografi l'avrebbero attesa a lungo sotto il sole per immortalarla nell'abito-scultura, con quell'eccentrico copricapo, e far sì che quelle immagini facessero il giro del mondo.



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