Ritorno in classe, Salvini appoggia Valditara: “Bene su smartphone vietati, ritorno giudizi, voto in condotta, educazione civica e aumento assunzioni docenti” – Orizzonte Scuola Notizie
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha commentato su Facebook l'intervista rilasciata dal ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a La Stampa, esprimendo approvazione per il suo operato. Salvini ha sottolineato il suo sostegno alle iniziative di Valditara, menzionando specificamente misure come il divieto di utilizzo dei cellulari in classe, il ritorno ai giudizi, una maggiore importanza al voto in condotta e all'educazione civica, oltre a un aumento delle assunzioni di insegnanti .
Le dichiarazioni di Valditara sulle riforme
Valditara ha affrontato vari temi durante l'intervista. Per quanto riguarda la riforma della condotta, ha dichiarato che il disegno di legge è stato approvato sia al Senato che in commissione Cultura alla Camera e si attende il voto finale in aula a settembre. Ha espresso fiducia che la riforma diventi legge entro la fine del mese e ha annunciato un piano per l'orientamento scolastico.
La questione del precariato
Un altro tema rilevante trattato da Valditara è stato il problema del precariato nel sistema scolastico italiano, che ha descritto come un fenomeno strutturale. Ha spiegato che, in base agli accordi presi dal governo precedente, è necessario assumere 70.000 docenti per garantire l'erogazione dei fondi del PNRR, ma non è stato possibile coprire tutti i 64.000 posti vacanti. Questo perché si sarebbe esaurita la capacità di assumere, impedendo così la possibilità di bandire nuovi concorsi l'anno successivo. Valditara ha dichiarato di aver chiesto al ministro Fitto di sollecitare una maggiore flessibilità da parte della Commissione Europea.
Ius Scholae e inclusione
Sul tema dello Ius Scholae, Valditara ha sottolineato l'importanza della conoscenza della lingua italiana per una vera inclusione. Ha annunciato l'avvio di corsi pomeridiani extracurriculari dedicati agli studenti stranieri per migliorare le loro competenze linguistiche. Inoltre, ha sottolineato l'importanza di trasmettere la conoscenza della storia e dei valori del Paese, integrando nelle Linee guida di educazione civica il concetto di appartenenza alla comunità nazionale.
Educazione civica e rispetto
Infine, Valditara ha commentato le nuove linee guida per l'educazione civica, evidenziando il dispiacere per la mancata considerazione del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (Cspi) sul tema del rispetto della donna e di ogni persona, che rappresenta, secondo il ministro, un aspetto centrale delle nuove disposizioni.
