Batterie auto elettriche: Northvolt taglia posti di lavoro

Il produttore svedese di batterie elettriche Tensione del Nord ridurrà le proprie attività e taglierà i posti di lavoro per far fronte a una situazione finanziaria difficile. Lo ha annunciato la società. Le “riduzioni dei costi necessarie a Northvolt per raggiungere il suo obiettivo principale di concentrazione sulla produzione di celle su larga scala includeranno purtroppo decisioni difficili sulle dimensioni della nostra forza lavoro per soddisfare le esigenze” delle attività ridotte, ha spiegato in un comunicato, senza specificare l'entità di questi tagli occupazionali. Attualmente l'azienda ha una forza lavoro che conta 7.000 dipendenti. Il produttore svedese, che ha raccolto più capitale di qualsiasi altra start-up europea (15 miliardi di dollari), è stato pesantemente limitato dai problemi nel suo stabilimento appena sotto il Circolo Polare Artico, oltre a risentire del rallentamento dei piani delle case automobilistiche europee di passaggio ai veicoli elettrici.

un ecosistema sostenibile

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Il gruppo ha dichiarato che sospenderà la produzione di materiale attivo per catodivendendo un sito e acquistando invece da aziende cinesi o coreane, e che sarebbe stato alla ricerca di un acquirente o partner per la sua attività di accumulo di energia con sede a Danzica, in Polonia. Secondo i dirigenti, come riporta il Tempi finanziarisaranno inoltre ritardati i piani per costruire altre tre Gigafabbricain una joint venture con Auto Volvo in Svezia e in Germania e Canada, ma hanno affermato che forniranno ulteriori dettagli in merito e sul numero di tagli di posti di lavoro in seguito. “Costruire un'azienda di batterie da zero è un'impresa profondamente impegnativa e ad alta intensità di capitale. Abbiamo fatto molta strada, ora è il momento di concentrarci sul nucleodi imparare dal passato e di ampliare il nostro attività principale per assicurarci di poter soddisfare le aspettative dei nostri clienti e di aiutare l'Europa a raggiungere un ecosistema di batterie sostenibile” ha affermato Pietro Carlssonco-fondatore e amministratore delegato di Northvolt. Il gruppo, sostenuto da VolkswagenGoldman Sachs, BMWSiemens e BlackRock, che hanno avviato la sua revisione strategica a luglio, intendono concentrarsi sulla produzione di celle a Skellefteå. “Per quanto difficile possa essere, concentrarci su ciò che è il nostro attività principale ci spiana la strada per costruire una solida base a lungo termine per una crescita che contribuisca alle ambizioni occidentali di stabilire un'industria delle batterie nazionale”, ha aggiunto Carlsson.