“I don't understand” – World Cup winner slams Chelsea for selling midfield engine – Talk Chelsea

Emmanuel Petit si sta guadagnando una certa reputazione di opinionista schietto, soprattutto quando si tratta del Chelsea, e la sua apparizione sul Il marinaio dice podcast tramite Scommetti non ha fatto eccezione.

Petit è stato felice di attaccare il suo ex club su diversi argomenti, in particolare sulla politica dei trasferimenti durante l'estate.

Il Chelsea ha speso enormi quantità di denaro e ha condotto una quantità di affari senza precedenti, sia in entrata che in uscita. Arriviamo a questa stagione con una squadra completamente diversa da quella che avevamo due anni fa. Ma è migliore? È persino migliore di quella schierata in questo periodo un anno fa? È sicuramente più giovane e decisamente più economica in termini di monte stipendi.

Ma i direttori sportivi hanno migliorato le possibilità della loro squadra di vincere trofei? Petit ha i suoi dubbi. Secondo lui (e, per essere onesti, secondo tutti gli altri ex calciatori che abbiamo sentito da, una cosa a cui non si può dare un prezzo è la stabilità di cui una squadra ha bisogno nello spogliatoio se vuole ottenere qualcosa di significativo:

“Quello che sta facendo il Chelsea, è una cosa che non capisco. La stabilità in panchina, la stabilità nello spogliatoio. È molto difficile entrare in questo ambiente. È difficile perché hai bisogno di competizione per guadagnarti un posto nella prima squadra, ma quando c'è troppa competizione, non ci sono legami tra i giocatori. Non pensi alla squadra, pensi prima a te stesso. È abbastanza difficile ottenere unità con i giocatori”.

Deve essere stata un'estate particolarmente impegnativa per il nuovo allenatore Enzo Maresca, e dev'essere felice di aver chiuso la finestra di mercato e di aver trasferito la maggior parte dei giocatori, così da potersi mettere davvero al lavoro.

Ma tra quei giocatori che se ne sono andati ce n'erano alcuni che hanno avuto un ruolo importante per il Chelsea la scorsa stagione, incluso il beniamino dei tifosi Conor Gallagher. Anche Petit ha sollevato dubbi molto significativi su questa mossa:

“Vendete Gallagher, uno dei migliori giocatori della scorsa stagione, per un prezzo basso di 35 milioni di sterline. E quando guardate i soldi che hanno speso nelle ultime tre o quattro stagioni, penso, che diavolo?”

Anche noi abbiamo avuto dubbi sulla mossa, soprattutto se si guardano i profili dei giocatori che nominalmente lo sostituiranno. Kiernan Dewsbury-Hall, Joao Felix e Romeo Lavia sono i 3 giocatori più propensi a ripulire i minuti di Conor dalla scorsa stagione. Ma qualcuno di loro fa quello che fa lui? Non proprio. Possono essere più bravi in ​​alcune cose, ma nessuno ha quell'energia di pressing che attira la folla e che ci ha salvato così spesso l'anno scorso.