Politica estera e guerre, cosa hanno detto Harris e Trump
Russia-Ucraina
Il conflitto in Ucraina è stato un altro tema caldo del dibattito. Trump ha ribadito la sua volontà di porre fine alla guerra, dichiarando che sarebbe in grado di negoziare una pace “prima ancora di entrare in carica” in caso di vittoria. Tuttavia, non ha fornito alcun dettaglio su come raggiungere questo obiettivo, limitandosi a dire che avrebbe “parlato con entrambe le parti”. Ha anche rivendicato una maggiore autorità rispetto a Biden sugli scenari internazionali, affermando di essere più rispettato dai leader mondiali, tra cui Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky.
Harris ha ricordato il ruolo centrale giocato dagli Stati Uniti nel sostenere l'Ucraina e nel rafforzare la sua difesa con armi, attrezzature e attrezzature come i carri armati Abrams. Ha difeso la linea dell'amministrazione Biden, evidenziando come il supporto americano abbia contribuito a mantenere Kiev libera e indipendente, ma non ha offerto dettagli su eventuali nuove strategie per il futuro.
Cina
La Cina ha rappresentato uno dei punti di maggiore scontro, anche se ai candidati non è stata posta una domanda precisa al riguardo. Trump ha proposto un massiccio aumento dei dati su tutte le importazioni cinesi, promettendo tariffe del 50% sui beni provenienti da Pechino. Harris ha attaccato duramente queste proposte, sottolineando che un incremento così drastico avrebbe conseguenze devastanti sull'economia americana, in particolare sul tasso di inflazione, citando l'opinione di 16 economisti premiati con il Nobel che hanno avvertito dei rischi di una possibile recessione.
Trump ha controbattuto ricordando che l'amministrazione Biden ha mantenuto in vigore molte delle tariffe introdotte durante la sua presidenza, suggerendo che, se fossero stati davvero dannosi, avrebbero potuto eliminarle immediatamente. Harris ha risposto ricordando “che l'amministrazione Trump ha portato a un deficit commerciale, uno dei più alti che abbiamo mai visto nella storia dell'America”.
Afganistan
Il dibattito di martedì si è tenuto in coincidenza del terzo anniversario del ritiro caotico degli Stati Uniti dall'Afghanistan. Harris ha difeso la decisione di Biden di ritirare le truppe, sottolineando che quattro presidenti avevano promesso di farlo, ma solo Biden ha mantenuto l'impegno. Tuttavia, non ha risposto direttamente alle critiche sulla gestione caotica del ritiro. Trump ha invece sostenuto di aver negoziato l'accordo iniziale con i talebani per proteggere le vite delle truppe statunitensi, anche se ha esagerato nel descrivere le perdite di equipaggi lasciati in mano ai talebani.