Oggi “The Contino Sessions” dei Death in Vegas compie 25 anni

Richard senza paura e Il mio amico Holmes Erano due mestieranti della musica, conoscevano bene la materia, avevano passione, gusto, e conoscevano le persone giuste, che non guasta mai. Erano apprezzati e ricercati.

Amavano il rock più classico come quello alternativo, i muri di chitarra (spesso monocorda) shoegaze, così come l'acid house e la dub jamaicana, e in pieno Grande ritmo fecero capolino con il loro esordio “Dead Elvis”: nato quasi come un divertimentoattirò consensi ed interesse da parte di addetti a lavori ed ascoltatori, con quella riuscita quanto abrasiva miscela degli elementi e generi sovra richiamati.

Fu così che si decise di calibrare il tiro, metterci animo ma anche misura, struttura e cura dei particolari, per il seguito che sarebbe poi divenuto “The Contino Sessions”, titolo che richiama lo studio dove gran parte dei brani vennero registrati col supporto di Pulsante Ian alla chitarra e Pietra focaia al basso.

Abbassano le luci, accendono tastiere e sintetizzatori, agganciano i cricco e pennellano di nero, io DIV: l'attacco sporco di chitarra, le pulsazioni trip-hop, la voce esoterica di Punto Allisonuna linea di basso sinistra, le scariche elettrolitiche che accompagnano la cavalcata trance sinuosa, suadente quanto inquieta e nevrotica di “Dirge” valgono da sole il prezzo del biglietto.

C'è poi Bobby Gillespie a dar voce alla tetra “Soul Auctioneer”, quindi arrivano l'aliena “Death Threat” e la cometa psichedelica “Flying” (che sembra, come anche “Lever Street”, venire direttamente dalla galassia di Jason Pierce…), prima che un vampiro Iggy Pop lasci la propria firma sulla tagliente “Aisha” e Italiano: Jim Reid dei Catena di Gesù e Maria su “Broken Little Sister”.

“La storia di Aladino” paga tributo ai Pietre rotolanti di “So Divine”, mentre la chiusura è affidata alla lisergica ed orientaleggiante “Neptune City”.

“The Contino Sessions” raggiungerà la diciannovesima posizione nella UK Chart, e nel 2013 si prenderà pure il Disco d'Oro sempre in terra natia. E farà dei Morte a Las Vegase soprattuto del suo signore Richard senza pauradei pesi massimi del settore.

Morte a Las Vegas – The Contino Sessions
Data di pubblicazione: 13 Settembre 1999
Tracce: 9
Lunghezza: 47:59
Etichetta: Calcestruzzo
Produttori: Richard senza paura, Steve Hellier

Elenco tracce:

1. Canto funebre
2. Banditore di anime
3. Minaccia di morte
4. Volare
5. Aisha
6. Via della leva
7. La storia di Aladino
8. Sorellina distrutta
9. Città di Nettuno