Fashion

Towerborne, la recensione dell'Accesso Anticipato: nonostante le ottime premesse, qualcosa è andato storto nella produzione Xbox


Stoic, lo studio dietro la serie The Banner Saga, torna con un progetto avveniristico: un MMO-lite che parte 2D e si gioca in 3D. Ecco com'è andata.

Vorremmo davvero avere un sacco di cose positive da dire su Towerborne. Il concetto è solido e l'impressione è che, con qualche modifica, possa essere molto divertente. Non possiamo però dire di aver apprezzato il breve tempo trascorso con il gioco, e crediamo che questo dipenda soprattutto dall'implementazione delle sue idee.

Per chi non lo conoscesse, Towerborne è un gioco d'azione free-to-play (diventerà gratis dopo l'accesso anticipato) che è un po' un MMO-lite. Funziona un pochino come Destinodove c'è un mondo hub in cui ci si può imbattere in altri giocatori, e poi missioni istanziate in cui si può fare squadra con alcuni amici o essere abbinati a giocatori casuali.

La storia è in gran parte irrilevante, ma ecco una breve sintesi: il mondo medievale è in condizioni difficili, con mostri che vagano per le terre, distruggono le città e spazzano via le popolazioni. Una città-torre centrale, chiamata Belfry, offre un luogo sicuro a tutta l'umanità e, per mantenerlo tale, viene usata una magia speciale per resuscitare le persone come combattenti immortali che proteggono la torre dall'invasione dei mostri. Una bella storia, raccontata perlopiù attraverso righe di testo non ignorabili, i testi del peggior tipo insomma, eppure in qualche modo è comunque molto facile da ignorare.

E il gameplay come funziona? —

Il gameplay è dove tutto è crollato nella nostra esperienza. Quando si entra in una missione, si sceglie una delle varie classi e ci si fa strada a suon di colpi e fendenti tra i nemici prima di poter passare alla parte successiva della missione. Lo paragoneremmo a qualcosa di simile a Castle Crashers, che è un buon gioco che abbiamo apprezzato molto, e c'è un po' più di varietà a seconda della classe scelta.

portato dalla torre

Abbiamo scelto la classe iniziale, armati di spada e scudo, e vorremmo dirvi che ci siamo divertiti molto, ma in tutta onestà abbiamo resistito a malapena due ore prima di decidere di smettere. Il problema principale è la latenza, che lo ha reso assolutamente ingiocabile per noi, e non siamo sicuri di quale sia la catena del problema.

Premendo il pulsante di attacco, l'animazione dell'attacco viene eseguita quasi istantaneamente, ma il danno non viene applicato per uno o due secondi. E quando i nemici possono colpire in quel lasso di tempo, questo rende l'esperienza molto frustrante: è facile essere sopraffatti e morire. C'è anche una meccanica di parata, in cui le parate ben assestate fanno indietreggiare e stordiscono brevemente i nemici, ma siamo riusciti ad attivarla solo una volta: la latenza si è rivelata eccessiva.

Towerborne, il verdetto —

All'inizio abbiamo pensato che il problema fosse dovuto alla scelta del controller, un controller wireless che ha avuto qualche inconveniente in passato, ma passando a mouse e tastiera il problema è rimasto. Anche il monitor era una possibilità ma, dato che le animazioni venivano riprodotte quando premevamo i pulsanti, non abbiamo pensato che fosse quello il problema. Le uniche opzioni rimaste erano la rete o la latenza di Internet, e la nostra rete locale è sempre in perfetta forma, quindi l'unico colpevole poteva essere la latenza di Internet.

portato dalla torre

Anche se la latenza veniva eliminata, abbiamo qualche piccolo problema con il gioco, o almeno con quel poco che abbiamo provato: i combattimenti si svolgono in tre dimensioni, ma i personaggi si muovono e attaccano solo in due dimensioni, quindi è facile attaccare e mancare completamente un nemico che si trova proprio di fronte a noi, perché si trova leggermente sopra o sotto di noi.

Nonostante uno splendido stile artistico e una premessa abbastanza solida, la dipendenza di Towerborne dal gioco online ci rende impossibile giocarlo. Se giochiamo da soli, non vogliamo dipendere dal fatto che i nostri input vengono inviati avanti e indietro da un server prima di connettersi, e questo è un vero peccato. È così per natura, però: i giochi MMO-lite sempre online come questo sono costruiti per essere giocati con una connessione alla rete e con gli amici, e senza anche uno solo di questi ingredienti le cose potrebbero finire male. Speriamo che con il tempo questo problema diventi meno invadente, ma fino ad allora, purtroppo, non torneremo su Towerborne.



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *