Istruzione

Indirizzo Montessori a tempo pieno in una scuola siciliana: bambini diventano cuochi, camerieri e assistenti di sala – Orizzonte Scuola Notizie


L'Istituto Comprensivo Maria Montessori di Alcamo (Tp) ha introdotto importanti novità per l'anno scolastico 2024/2025. Dopo il successo del modello montessoriano a tempo ridotto, avviato lo scorso anno presso il plesso di via Vittorio Veneto, l'offerta formativa viene ora estesa alla scuola primaria “San Domenico Savio”. La particolarità di questa nuova proposta è l'applicazione del metodo Montessori al tempo pieno.

Un'offerta didattica potenziata

Come nelle classi a tempo ridotto, anche gli alunni delle nuove sezioni a tempo pieno si approcceranno alle diverse discipline attraverso il piacere della scoperta e l'utilizzo di materiali montessoriani, messi gratuitamente a disposizione dalla scuola. L'obiettivo rimane quello di stimolare l'autonomia e l'apprendimento attivo, cardini del metodo Montessori.

Attività pratiche durante il tempo pieno

Un elemento distintivo dell'offerta formativa a tempo pieno è rappresentato dalle attività legate alla mensa e al dopo mensa. Gli alunni saranno coinvolti in attività pratiche come apparecchiare i tavoli, distribuire il cibo, riordinare gli spazi e curare l'igiene, sviluppando abilità sociali e civiche. Queste permetteranno ai bambini di esercitare competenze motorie e organizzative, promuovendo corretti stili di vita e attività socialmente responsabili.

Un'educazione all'autonomia

La proposta educativa della San Domenico Savio mira a sfruttare il momento della mensa in modo attivo, permettendo agli studenti di svolgere autonomamente compiti che solitamente sono richiesti agli adulti. Questo approccio si rifà al principio montessoriano “Aiutami a fare da solo”, favorendo lo sviluppo di competenze che spesso vengono rimandate nel tempo.

Equilibrio tra tradizione e innovazione

La scuola San Domenico Savio cerca di bilanciare lo sviluppo delle competenze naturali dei bambini con l'uso delle tecnologie moderne. Grazie ai fondi PNRR, l'istituto ha creato nuovi ambienti digitali che supportano un'educazione tra sapere pratico e tecnologico, mantenendo una connessione equilibrata tra tradizione e innovazione.

Integrazione tra vita pratica e cultura generale

Le attività pratiche legate alla gestione della mensa saranno integrate con contenuti disciplinari come storia, geografia, arte e lingue. Gli alunni realizzeranno menù, cartelloni e materiali collegati, utilizzando il lessico specifico di diverse discipline. Inoltre, l'insegnamento della lingua inglese sarà potenziato, così come le competenze logiche e matematiche, grazie alla gestione di turni, calendari e agende settimanali.

Una microsocietà per l'apprendimento collettivo

Ad ogni alunno verranno assegnati diversi incarichi, come cuoco, cameriere o assistente di sala. Questi ruoli avranno lo scopo di creare una comunità coesa all'interno delle classi, in cui ogni studente possa essere di supporto agli altri, favorendo l'integrazione sociale e l'aiuto reciproco, concetti centrali nel pensiero di Maria Montessori.

Vigilanza sulla corretta applicazione del metodo

Le attività montessoriane saranno supervisionate dalle formatrici dell'Opera Nazionale Montessori di Roma, che garantiranno la corretta applicazione del metodo. Questo controllo si basa sulla convenzione siglata tra l'ente e il Ministero dell'Istruzione e del Merito, a conferma che il metodo Montessori è un sostegno alla vita, oltre che un modello educativo.



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