Ama Modric, pare Ilic: Knezovic, il tesoro croato del Sassuolo

Per capire meglio chi sia basta andare a vedere gli highlights dell'ultima partita giocata contro l'Udinese. Risultato finale: 6-0 per il Sassuolo. Sul tabellino si confronta per tre volte lo stesso cognome, Knezovic. Settanta minuti gli sono bastati per prendersi cura della scena con tre gol, uno più bello dell'altro. Il primo, destro vincente sul primo palo, grazie all'aiuto di una deviazione. Il secondo, “balletto” al limite dell'area con tanto di dribbling di suola e destro all'angolino. Quindi il terzo, da giù il cappello: botta di sinistro all'incrocio dei pali. Si chiama Borna Knezovic ed è già la nuova stella, l'ennesima, del Sassuolo Primavera. Con 5 gol nelle prime quattro partite è il capocannoniere del campionato, assieme a Sandro Bertolucci del Lecce. Classe 2005, Knezovic gode di grande stima all'interno dell'ambiente Sassuolo, che una settimana fa gli ha rinnovato il contratto fino al 2027. Un segnale chiaro ed inequivocabile da parte del club emiliano di volersi tenere stretto un futuro campione. Un colpo, l'ennesimo, segno a segno da Francesco Palmieri, direttore del settore giovanile neroverde, nell'estate 2022. Nonostante fosse seguito da Salisburgo, Torino e Parma, Borna ha scelto il Sassuolo, cominciando a fare da pendolare tra Under 18 e Primavera. Grazie a Bigica, il croato è cresciuto, migliorato e diventato vincente grazie agli ultimi due trionfi: scudetto a fine maggio (3-0 contro la Roma), Supercoppa lo scorso 20 agosto (2-0 alla Fiorentina).