Technology

Edge farà la spia sulle estensioni, ma solo per velocizzare il nostro PC


Anche se Google Chrome la faccia da padrone nel settore dei browser web (ecco i miglior browser in assoluto), almeno in termini di diffusione e adozione da parte degli utenti, Bordo di Microsoft si è guadagnato nel tempo la sua fetta di successo. E tra le sue funzionalità più apprezzate troviamo il supporto alle estensioni. Proprio in questo contesto è in arrivo una nuova funzionalità di monitoraggio delle estensioni per Edge.

Bordo farà la spia sulle estensioni che usi? In un certo senso sì, ma per una buona causa. Andiamo a vedere in cosa consiste la novità che sta per presentare Microsoft sul suo browser.

Perché Edge vuole monitorare le vostre estensioni

Il estendere dei browser sono sicuramente un aspetto che facilita in maniera consistente la vita degli utenti, soprattutto di coloro che lavorano o studiano facendo particolare riferimento ai contenuti presenti sul webutilizzando dei browser chiaramente.

Le estensioni possono essere viste come dei piccoli software integrati nel browser che si utilizzano, e per questo spesso possono rivelarsi molto comodo perché semplificano e accelerano il lavoro.

Ma non tutti le estensioni apportare solo benefici.

L'esecuzione delle estensioni infatti grava sulle risorse utilizzate dal browser, e queste estensioni sono particolarmente esose, allora ne risentiranno le performance del PC sul quale si sta utilizzando il browser. Microsoft ha pensato proprio a questo quando ha deciso di implementare il monitoraggio delle estensioni su Edge.

Come potete vedere dallo schermata in galleria, che mostra un esempio dell'interfaccia della funzionalità in esecuzione, il browser avvertirà gli utenti nel caso in cui rilevi anche alcune estensioni stannono assorbendo troppe risorse. Nella stessa interfaccia ci saranno le opzioni per disattivare rapidamente le estensioni rilevate come troppo esose.

L'obiettivo è chiaramente quello di massimizzare le prestazioni del browser, minimizzando i possibili impatti negativi delle estensioni, le cui prestazioni non dipendono dal browser. In altre parole, Microsoft non vuole far passare il messaggio per cui Edge risulta lento quando magari la colpa è di una o due estensioni in esecuzionesulle quali Microsoft non ha chiaramente possibilità di agire.

La novità che abbiamo appena visto non è ancora disponibile per gli utenti che hanno la versione stabile di Bordo. Però è già possibile provarla con Canarino di bordo 130. Per farlo sarà necessario abilitarla tramite i classici flag, digitando edge://flags/#edge-performance-extension-detection e abilitando la relativa opzione.

Le guide per usare Edge al meglio

Visto che abbiamo parlato di Microsoft Edge, qui sotto trovate una serie di guide interessanti che potrebbero aiutarvi nell'ottimizzare il vostro utilizzo del browser:



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *