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Oggi “Supergrass” dei Supergrass compie 25 anni


Dite quello che volete dei Supererbama non di aver abbandonato la nave quando il Britpop sembrava essere davvero alla deriva. Cercarono, semmai, di reinventarsi senza snaturarsi, ma di certo non rinnegarono il passato tantomeno perirono in balia della prima onda.

Dopo aver piazzato due album sul podio della Grafico del Regno Unito (rispettivamente un primo posto con “I Should Coco” nel 1995 e una medaglia d'argento con “In It For The Money” del 1997), avendo fatto incetta di premi e di pareri favorevoli della critica specializzata, i ragazzi di Oxford si presentarono nel 1999 con il terzo album in studio, omonimo, ed ancora benzina nel serbatoio.

Messa da parte l'indole più punkeggiante degli esordi alla ricerca di un prodotto più vario e sfaccettato, l'album si apre con “Moving”, che verrà estratto come secondo singolo. Acustica, archi e la voce di Gas danneggilo tramite ad un brano del DNA super-britannico che diventerà a ragione uno dei loro cavalli di battaglia: a rendere ancora più pimpante il pezzo, la tastiera del fratello maggiore Rob Coombesche di lì a qualche anno diventerà membro stabile della band.

Il Umore da rock scanzonato procede con “Your Love” e con gli accenti Battito del Mersey di “What Went Wrong”, dalle quali traspare comunque un gusto di scrittura più adulto e maturo rispetto a più scapestrati ed istintivi esordi.

Gas fa (di nuovo..) il Il giaguaro nella oscillante “Beautiful People”, mentre è sicuramente più ricercato ed evocativo il tessuto dell'ondulatoria “Shotover Hill”, che riporta in lidi più Lennonianoio. e quello di “Eon” con la sua lieve psichedelia, dove è l'organo a ovattare l'andamento del pezzo.

Organo che sarà , nella seconda metà del disco, il vettore trainante dell'effettivo climaxdapprima con “Mary”, uno dei pezzi più famosi del gruppo, col suo incedere elaborato e soul, e spalleggiato da un video a tinte horror che verrà a più riprese censurato dalle emittenti TV (chi c'erasi ricorderà che la versione integrale trasmessa in orario notturno…), prima di riprendere pigolo in “Jesus Came from Outta Space” e toccare la cima con l'esuberante “Pumping On Your Stereo”, un braccetto con un altro video riuscitissimo, ulteriore brano iconico della band di Oxford e pietreiano un puntino.

L'album scorre liquido verso la fine con gli accenti lisergici di “Born Again” e “Faraway”, prima della delicata chiusura affidata a “Mama & Papa” che vede Danny Goffey alla voce.

Il disco salirà ancora sul podio della Grafico del Regno Unito (in terza posizione), diventerà sempre in patria Disco di Platino il seguente Febbraio, e sarà quello che – numeri e opinioni alla mano- segnerà l'inizio della fine della band inglese, da lì in avanti chiamata ad un lento quanto ineluttabile declino, almeno in termini di risonanza mediatica.

Poco male: come ci ricordi GasLa vita è una sigaretta, fumi fino alla fine“.

Supererba – Supererba
Dati di pubblicazione: 20 Settembre 1999
Tracce: 12
Lunghezza: 45:30
Etichetta: Parlofono
Produttori: Supergrass, John Cornfield

Elenco tracce:

1. Spostamento
2. Il tuo amore
3. Cosa è andato storto
4. Belle persone
5. Collina di Shotover
6. Eone
7. Maria
8. Gesù è venuto dallo spazio
9. Ascolta la tua musica stereo
10. Nato di nuovo
11. Lontano
12. Mamma e papà



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