Istruzione

Pensioni 2025, previsto l'utilizzo esclusivo di Passweb. I Sindacati non ci stanno: “Basta vessare le segreterie” – Orizzonte Scuola Notizie


Forte opposizione da parte dei Sindacati alla previsione contenuta nella bozza di circolare sulle pensioni del personale scolastico 2025, presentata oggi dal Ministero, che dispone l'utilizzo esclusivo della Nuova Passweb per gestire le pratiche pensionistiche.

Dura la Flc-Cgil: “La circolare disattende l'impegno del ministro Valditara a risolvere la questione passweb prima delle prossime scadenze. Rispetto allo scorso anno, infatti, è stata eliminata del tutto per le istituzioni scolastiche la possibilità, seppur residua, di utilizzare il sidi per trasmettere i dati necessari all'INPS per la gestione delle istanze di pensione”.

“Le segreterie scolastiche – spiega il Sindacato di Gianna Fracassi – dovranno utilizzare solo e soltanto passweb per lavorare le pratiche di chi deve andare in pensione, quando basterebbe una cooperazione applicativa tra il sistema informativo del MIM /MEF e gli applicativi INPS per rendere tutto più fluido e versatile”. Secondo il Sindacato occorre andare alla radice, ovvero “l'applicativo passweb dalla scuola deve essere disattivato; le pratiche spettano all'INPS”, ed “è necessaria una radicale modifica della bozza presentata”.

La Cisl Scuola ha espresso “forte disappunto e contrarietà rispetto al prospettato utilizzo esclusivo dell'applicativo Nuova Passweb”. “E' indispensabile sollevare le segreterie scolastiche da adempimenti la cui complessità richiede competenze che non si possono improvvisare né costruire in breve tempo”. Per la Cisl bisogna “riconsegnare tali adempimenti agli Ambiti Territoriali, attraverso un apposito provvedimento di legge”.

“Pretendiamo dall'Amministrazione il rispetto degli impegni presi nell'incontro del 22 aprile scorso – ha dichiarato il responsabile del Dipartimento Condir-ANIEF Alberico Sorrentino – in cui ci era stato presentato un progetto sperimentale che avrebbe fatto sparire passweb dalle scuole, oggi siamo al punto di partenza. Per espressa previsione normativa (Cfr. CM n. 88 del 9/12/2004-CM n. 96 del 15/12/2009-Nota ex Inpdap n. 22 del 9/9/2008-Nota prot. n. 2588 del 23 /12/2013) le pratiche di cessazione dal servizio, trattamento di quiescenza, indennità di buonauscita, liquidazione e riscatto devono essere gestite dagli Uffici territoriali dell'USR.”

“Basta vessare DSGA e Assistenti Amministrativi delle scuole rappresentiamo i lavoratori della scuola e sappiamo quali sono le condizioni delle segreterie” ha detto sempre per Anief il segretario generale Giovanni Portuesi.

Pensionamenti docenti e ATA dal 1° settembre 2025: il 21 ottobre probabile termine ultimo per le domande



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *