Atalanta-Como 2-3: Strefezza, Nico Paz e Fadera regalano la prima vittoria ai lariani
Ha dovuto attendere 24 ore in più ma ne è valsa la pensa. Il Come scrive una pagina storica, vincendo dopo 50 anni il derby a Bergamo contro l'Atalanta (2-3). L'ultima volta che i lariani erano riusciti a passare in casa dei nerazzurri, infatti, era addirittura il 1974 (0-1 in serie B). E comunque l'ultimo successo in assoluto era datato 1989 (1-0 al Sinigaglia). Una vittoria meritata, ottenendo con carattere mettendo sotto sul piano del gioco i più blasonati rivali che pure erano partiti meglio. L'Atalanta ha commesso l'errore di sedersi dopo l'immediato vantaggio e poi, di fatto, non è riuscita più mentalmente a rientrare in partita.
Zappacosta sblocca il risultato
L'Atalanta parte forte, schiaccia gli avversari nella loro trequarti e, dopo aver fatto le prove generali con Retegui, sblocca il risultato (18'): l'1-0 lo firma Zappacosta che raccoglie una corta risposta della difesa sugli sviluppi di un angolo e infila la palla nell'angolo con un gran destro di controbalzo da fuori area.
La strefezza pareggia i conti
Lo svantaggio sveglia il Como che, come d'incanto, cambia atteggiamento e per tre volte, due con Cutrone e una con Sergio Robertocostringendo Carnesecchi agli straordinari. L'azione insisteta dei lariani trova i suoi frutti dopo appena 20″ della ripresa: Sergi Roberto con un illuminante colpo di tacco smarca in area Streghetta che con un gran destro in diagonale infila Carnesecchi.
Nico Paz e Fadera firmano il colpo dei lariani
Il Como insiste e al 54', anche con un pizzico di fortuna, ribalta il risultato: un distrutto da fuori di Nico Paz trova la decisiva deviazione di Kolasinac che spiazza imparabilmente Carnesecchi. L'Atalanta è psicologicamente al tappeto e Faderacon un vero e proprio spettacolo, ne approfitta: lanciato in contropiede da Nico Paz, ubriaca di finte De Roon e con un preciso sinistro rasoterra in diagonale batte per la terza volta Carnesecchi.
Lookman entra a segna troppo tardi
Con gli innesti di Cuadrado, Lookman e Samardzic per Zappacosta, Retegui e De Ketelaere, e infine del giovane Vlahovic per Ederson, Gasperini ha provato a rianimare i suoi che però hanno prodotto solo due conclusioni di Koussoulou e Djimsiti e sono riusciti a ridurre le distanze. , dopo aver rischiato il poker da Nico Paz, solo all'ultimo secondo (99') con un rigore procurato da Vlahovic e trasformato da Guarda l'uomo. Troppo tardi per impedire la festa del Como che, così, da stasera lascia al Cagliari lo scomodo ultimo posto in classifica.
ATALANTA-COMO 2-3 (1-0)
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 6,5; Djimsiti 4.5, Kossounou 4.5, Kolasinac 5; Bellanova 5, De Roon 5, Ederson 5.5 (30'st V. Vlahovic 6), Zappacosta 6 (10'st Cuadrado 6); Pasalic 5 (1'st Brescianini 5,5); Retegui 5 (10'st Lookman 6), De Ketelaere 5.5 (14'st Samardzic 5.5). In panchina: Rui Patricio, Rossi, Hien, Sulemana, Zaniolo, Ruggeri, Palestra, Del Lungo. Allenatore: Gasperini.
Come (4-2-3-1): Audero 6,5; Van der Brempt 6, Dossena 6,5, Kempf 6,5, Moreno 6; Sergi Roberto 7,5, Perrone 6,5 (32'st Goldaniga 6); Strefezza 7 (44'st Engelhardt sv), Paz 8 (44'st Sala sv), Fadera 7.5 (17'st Mazzitelli 6); Cutrone 7 (32'st Gabrielloni 6). In panchina: Reina, Iovine, Baselli, Belotti, Jasim, Fellipe, Da Cunha, Mazzitelli, Verdi. Allenatore: Fabregas.
Arbitro: Tremolada di Monza.
Rete: 18'pt Zappacosta, 1'st Strefezza, 9'st aut. Kolasinac, 13'st Fadera, 54'st rig. Lookman.
Ammoniti: Sergi Roberto, Moreno, De Roon, Van der Brempt.
Angoli: 6-2.
Recupero: 0', 9'.
Spettatori: 22.977.