Guerra Israele – Hamas, le notizie di oggi: Usa e Francia per la tregua in Libano, Netanyahu non accetta. Ucciso il capo dei droni di Hezbollah
Tregua lontana per il Libano. La proposta americana e francese di uno stop di 21 giorni delle ostilità, sostenuta dall'Ue e da altri Paesi, è stata respinta da Netanyahu che secondo Washington prima avrebbe accettato il cessate il fuoco ma poi ha ordinato di insistere con gli attacchi contro le postazioni di Hezbollah. Intanto l'Idf ha confermato di aver eliminato Abu Saleh, comandante della divisione aerea del gruppo e responsabile dei droni.
Media, Netanyahu apprezza gli sforzi Usa, avanti confronto
L'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato attraverso una nota in inglese che funzionari israeliani e americani si sono incontrati per discutere una proposta per cessare il fuoco nel nord e che i colloqui proseguiranno nei prossimi giorni. “All'inizio di questa settimana, gli Stati Uniti hanno condiviso con Israele una proposta elaborata insieme ad altri paesi per un cessate il fuoco in Libano. Israele è un partner nell'obiettivo della proposta, che è il ritorno dei residenti del nord alle loro caso”, si legge. “Israele apprezza gli sforzi degli Stati Uniti e le discussioni continueranno nei prossimi giorni”, si legge nel comunicato secondo quanto riporta il sito del quotidiano israeliano Haaretz.
Missile dallo Yemen su Israele, intercettato
Le sirene a Tel Aviv e nella città del centro di Israele sono seguite al lancio di un missile dallo Yemen. A comunicarlo l'Idf che ha precisato che il missile “è stato intercettato con successo dal sistema di difesa aerea Arrow. Si sono sentite sirene ed esplosioni in seguito all'intercettazione e alla caduta di schegge”, ha puntualizzato l'esercito israeliano.
Macron: “Errore di Netanyahu non accettare la tregua”
La proposta di cessare il fuoco in Libano “è solida. Sarebbe un errore da parte del primo ministro israeliano rifiutarla perché ovviamente si assumerebbe la responsabilità di un'escalation regionale e di nuove vittime civili in Libano”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron nel corso di una conferenza stampa a Montreal insieme al primo ministro canadese Justin Trudeau.
Idf, colpiti 220 obiettivi di Hezbollah in Libano in un giorno
Secondo quanto riferito dall'Idf, ieri i caccia israeliani hanno colpito circa 220 obiettivi di Hezbollah in Libano. Tra essi figurano edifici utilizzati dal gruppo sciita, lanciarazzi impiegati negli attacchi nel nord di Israele, depositi di armi e agenti. Gli attacchi sono stati effettuati sia nel Libano meridionale che nella valle della Bekaa
Media, Israele ha informato della proposta americana ma mai accettata
“Israele era stato informato della proposta americana” per un cessate il fuoco in Libano “ma non l'ha mai accettata”. Lo sostenendo un funzionario israeliano citato da Times of Israel, dopo che la Casa Bianca ha riferito che la richiesta di Usa e Francia, respinta poi dal premier Benjamin Netanyahu, era stata “coordinata” con Israele.
Raid a Beirut, ucciso il comandante della divisione aerea di Hezbollah Abu Saleh
Le Idf israeliane hanno confermato di aver eliminato il comandante della divisione aerea di Hezbollah, responsabile anche dei droni dell'organizzazione sciita, Muhammad Hussein Sarur (noto anche con il nome di battaglia di Abu Saleh), in un raid condotto nella periferia meridionale di Beirut . Lo riporta l'emittente Kan.
Usa e Francia per la tregua in Libano, Israele respinge la proposta
Non ci sono spiragli, almeno al momento, per una tregua in Libano. La proposta americana e francese di uno stop di 21 giorni delle ostilità, sostenuta dall'Ue e da altri Paesi, è stata respinta da Benjamin Netanyahu, che secondo Washington prima avrebbe accettato il cessate il fuoco ma poi ha ordinato di insistere con gli attacchi contro le postazioni di Hezbollah.