Oltre 800 euro di multa ad un autista prima di una gita scolastica: il mezzo non era conforme – Orizzonte Scuola Notizie
Un autobus di BusItalia è stato fermato e multato dalla Polizia Stradale a Perugia prima della partenza di una gita scolastica programmata da una scuola. L'autobus, utilizzato per trasportare gli studenti al Bosco di San Francesco ad Assisi, è stato trovato non conforme alle normative per il tipo di servizio che stava per svolgere. In particolare, il veicolo era stato destinato a tratte extraurbane e non era idoneo per viaggi turistici. Inoltre, mancava la documentazione necessaria, inclusa la carta tachigrafica, che serve per monitorare le ore di guida dell'autista.
Maximulta e sospensione per l'autista, fermo per il mezzo
La Polizia Stradale ha emesso una maximulta di oltre 800 euro all'autista e una seconda multa di 400 euro, che sarà a carico dell'azienda di trasporti. La patente dell'autista è stata sospesa e il bus è stato posto sotto fermo amministrativo, con la previsione di un mese di inattività.
La scuola riesce a organizzare la gita nonostante i disagi
Nonostante il disagio causato dalla necessità di sostituire il mezzo, la scuola è riuscita ad organizzare la gita con un altro autobus fornito da Umbria Mobilità, seppure con un leggero ritardo. La dirigente dell'Istituto, Anna Bigozzi, ha confermato che tutte le procedure corrette erano state seguite dalla scuola, con la segnalazione alla questura dell'uscita programmata.
Proteste tra gli autisti di BusItalia, richiesti chiarimenti dall'azienda
L'incidente ha però causato agitazione tra gli autisti di BusItalia e ha spinto i sindacati a chiedere chiarimenti all'azienda. Le rappresentanze dei lavoratori hanno richiesto un incontro per discutere l'assegnazione dei mezzi idonei e la disponibilità delle carte tachigrafiche, strumenti essenziali per il corretto svolgimento delle attività lavorative dei conducenti.
