Austria, trionfa l'estrema destra dell'Fpö: è sopra il 29%

Secondo gli exit poll che provengono dall'Austria, alle elezioni per il rinnovo del Consiglio nazionale si conferma l'ascesa della destra radicale di Fpö, il Partito della Libertà, che ha ottenuto il miglior risultato della sua storia, battendo persino il record del 1999. Secondo le prime proiezioni, infatti, il Partito della Libertà (Fpö), è in testa con il 29% dei consensi. Al secondo posto i conservatori dell'Övp (Partito Popolare Austriaco) con il 26,2%, mentre il Partito Socialdemocratico Austriaco (Spö) è al terzo posto con il 20,7%.

Secondo i media austriaci, la competizione tra il partito liberale Neos ei Verdi per la quarta posizione è molto serrata, con l'9,1% per i primi e l'8,9% per i secondi. Il Partito della Birra si ferma al 2,1% e difficilmente raggiungerà il 4% necessario per entrare nel Consiglio nazionale, lo stesso vale per il Partito Comunista Austriaco (Kpö), che è al 2,3%. Secondo questi dati, l'Fpö raccoglierebbe 57 seggi, seguito dall'övp (51 seggi), dall'Spö (41), Verdi (17) e Neos (17). Per la maggioranza servono 92 seggi.

Trionfo storico per la destra

Herbert Kickl della Fpö ora potrà rivendicare il titolo di Cancelliere. Il presidente federale Alexander Van der Bellen non potrà evitare di affidargli l'incarico, anche se pesano le incognite sulla composizione del governo. La domanda che ora tutti si pongono in Austria è: Kickl troverà un partner governativo oppure no? Il segretario generale della Fpö, Michael Schnedlitzsi è detto entusiasta per il trionfo del suo partito, affermando che “gli austriaci hanno scritto la storia“. tuttavia, non ha rilasciato dichiarazioni su eventuali alleanze governative, lasciando in sospeso la questione dell'eventuale coalizione di governo. Dalla Germania arrivano nel frattempo le congratulazioni della leader dell'AfD Alice Weidel. “Secondo la prima proiezione, l'Fpö è la forza più forte! Congratulazioni a Herbert Kickl e all'Fpö”, ha scritto Weidel.

L'ipotesi in campo

Rainer Nowak, editorialista del Kronen Zeitungosserva come l'Fpö abbia trionfato grazie alla sua dura critica alla coalizione Övp-Verdi e alla sua opposizione alle politiche anti-Covid, all'immigrazione e alle sanzioni contro la Russia. Non è detto, però, che Herbert Kickl riesca a formare un governo di coalizione con i conservatori dell'Övp: l'alternativa più realistica a un governo dell'Fpö, secondo Nowak, è dunque una grande coalizione che comprende Övp, Spö ei liberali di Neos. A nome di quest'ultimo il segretario generale Douglas Hoyos ha ricordato che è stato raggiunto un risultato record per il partito. Crede che il suo partito sia pronto a formare un governo.

La soddisfazione di Salvini

Matteo Salvini si è detto soddisfatto per i risultati delle elezioni in Austria, dove l'Fpö, alleato storico della Lega, è emerso come primo partito secondo gli exit-poll. La Lega ha commentato che il popolo austriaco ha scelto il cambiamento, definendo la giornata”storica“.

In risposta alle critiche sull'estrema destra, il partito ha affermato che l'unico elemento “estremo” in Europa è il desiderio di rimettere al centro i valori del lavoro, della famiglia e della sicurezza. Una delegazione dell'Fpö sarà presente a Pontida il 6 ottobre.