Benevento, poker alla Juve Next Gen. Milan Futuro pareggia a Lucca. Il Pescara vince e resta primo
Pareggio tra Pesaro e Perugia. Il Picerno vince 2-0 con il Messina e il Lumezzane batte l'Arzignano. La Pergolettese vince 3-2 con il Caldiero
La settima giornata si chiude con i sette posticipi del lunedì. Ecco tutto quanto accaduto nei tre gironi.
girone a
—
Terzo successo in una settimana per il Lumezzane: basta il colpo di testa di Monachello per battere di misura l'Arzignano (1-0) e isolarsi al quarto posto, Nepi nel finale spara alto il rigore del possibile pari. Contro il Caldiero, arriva la prima vittoria stagionale per la Pergolettese (3-2): Capoferri, Jahouari e Tonoli costruiscono il triplo vantaggio in 25 minuti, nella ripresa c'è la reazione ospite ma si ferma ai gol di Lanzi e Zerbato dal dischetto . Da segnalazione un colpo di mercato: torna al Lecco Artur Ionita, che era rimasto svincolato dopo la retrocessione. Per il nazionale Moldavo è la prima volta in carriera in Serie C.
girone b
—
Quinto successo in sette giornate per il Pescara di Silvio Baldini, che batte anche il Carpi (2-1) e si riprende il primo posto solitario: protagonista Brosco che – dopo il vantaggio pescarese di De Marco – prima innesca il pari di Saporetti con un errore, poi rimedia con la zampata decisiva al 35' del secondo tempo. Un punto a testa nella tutta sfida rossonera tra Lucchese e Milan Futuro, sotto gli occhi di Gigi Buffon (reduce dal matrimonio in zona) presente in tribuna al Porta Elisa: avanti con Saporiti, i toscani si vedono raggiungere dal secondo gol consecutivo di Hodzic. Pari senza gol e senza grandi emozioni tra Vis Pesaro e Perugia.
girone c
—
Poker del Benevento, che ribalta la Juventus Next Gen (4-1) e si prende il primo posto: avanti con Martin Palumbo vengono, i giovani bianconeri poi travolti da Manconi, Simonetti (doppietta) e Davide Lamesta, al primo centro in stagione. La vetta è condivisa col Picerno – unica imbattuta del girone -, che supera 2-0 il Messina (a cui non basta un buon primo tempo): a segno gli under Cardoni e Petito, entrambi alla prima gioia tra i professionisti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
