Pancev: “Che sbaglio venire all’Inter, a Milano mi hanno tradito. Stella Rossa, una scuola di vita”
Il macedone, stella con i serbi e flop in nerazzurro, si confessa: “Non ce l'ho con il club, ma con chi comandava ai miei tempi: incompetenti e inadeguati. Ma la squadra di Inzaghi oggi sa entusiasmarmi”
Stasera Darko Pancevil “Cobra” macedone della grande Stella Rossa, diventato “Ramarro” all'Inter, riannoda a San Siro le sue due vite: di qui l'orgoglio balcanico di chi a Belgrado ha baciato la Coppa dei Campioni, di là il rimpianto italiano di chi a Milano ha sentito solo fischi. Firmò nel 1992 da “nuovo Paolo Rossi”, andò via nel 1995 dopo dieci gol e mille servizi della Gialappa's. Oggi parla in terza persona e, in fondo, nessuno se ne può stupire.