Raid delle forze speciali israeliane nei tunnel di Hezbollah. Fonti Usa: “Operazione di terra imminente”
Obiettivo dei raid di Israele In Libano sono stati anche io tunnel di Hezbollah: le piccole incursioni operano dalle forze speciali israeliane, infatti, avrebbero incluso anche l'invio di truppe nella complessa e fitta rete sotterranea lungo il confine. A diffondere la notizia, il Giornale di Wall Street secondo cui i raid chirurgici sarebbe null'altro che il preludio di un'operazione di terra più ampia che potrebbe avere inizio già questa settimana. Washington ritiene che Israele possa presto lanciare sì un'operazione di terra nel sud del Libano, ma più contenuti di quella che era stata precedentemente pianificata. A diffondere la notizia, una fonte ufficiale Usa alla Cnn. Intanto, Al Mayadeenmicrofono di Hezbollah, si riferisce a movimenti sospetti dell'esercito israeliano nella zona di confine, legati a cambiamenti nel modo in cui l'esercito israeliano si assembra al confine. In particolare, è stata segnalata la presenza di blindati e carri armati.
Il tunnel di Hezbollah
La rete di tunnel di Hezbollah è complessivamente diversificata centinaia di chilometri secondo gli esperti: i miliziani filoirianiani hanno scavato tunnel direttamente in Israele, distrutti tuttavia dall'Idf nell'operazione Scudo del Nord del gennaio 2019. Il 17 agosto scorso, i terroristi libanesi avevano pubblicato sul web un video in puro stile cinematografico, nel quale venivano esaltate risorse e macchina di propaganda. Come per Hamas, infatti, anche la vita segreta dei miliziani del Partito di Dio si svolge nel sottosuolo, sebbene i due gruppi non abbiano nulla a che vedere in fatto di uomini e risorse: telefoni, computer, moto, camion e decine e decine di miliziani stanziati in un dedalo di cunicoli, tra i ritratti appesi dei grandi nomi del gruppo.
Cos'è la “mappa dei poligoni”
Il sistema di tunnel nel Libano meridionale si estende per centinaia di chilometri, fino al confine e persino in Israele; da lì i lanciatori possono sparare missili a guida di precisione e poi scomparire. Il progetto dei tunnel in Libano è stato avviato e sviluppato molto prima di quello a Gaza. Le informazioni di intelligenza esistenti, infatti, indicano una vasta rete profonda e multiforme. Diversi anni fa, un ricercatore dell'Centro di ricerca e formazione Alma era riuscito a rintracciare su Internet una “mappa di poligoni“, che copre quella che ha chiamato la”Terra dei tunnel” nel Libano meridionale. La mappa è contrassegnata con poligoni (cerchi) che indicano 36 regioni geografiche, città e villaggi. Questi poligoni contrassegnano i centri di stazionamento di Hezbollah come parte del piano di difesa contro un'invasione israeliana del Libano. Ogni centro di stazionamento locale possiede una rete di tunnel sotterranei locali. Tra tutti questi centri, è stata costruita un'infrastruttura di tunnel regionale, interconnessi con loro.
Il preludio di un'invasione di terra?
Amir Avivi, un ex alto funzionario militare israeliano che continua a ricevere informazioni dall'apparato di difesa, ha affermato che un'incursione terrestre da parte di Israele sarebbe imminente e che i raid fanno parte della preparazione. Hezbollah sembra così indebolito che il dilemma di Israele sarebbe in realtà quanto Israele dovrebbe spingersi in Libano, ha detto Avivi. Quando ea quali condizioni Israele se ne andrà resta poco chiaro, ha detto. Un'incursione terrestre più ampia sarebbe altamente provocatoria nella regione e un ulteriore colpo per un paese segnato dalle precedenti invasioni nel 2000 e nel 2006.
Il Libano, tanto, si dichiara”pronto a inviare l'esercito a sud del fiume LitaniLo ha annunciato il primo ministro libanese Najib Mikati confermando l'impegno del governo per cessare il fuoco immediato in Libano. Israele ha posto come condizione che Hezbollah si sposti a nord del fiume Litaniallontanandosi così dal confine israelo-libanese. La risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite prevede una fascia, tra la Linea blu e il Fiume Litani, senza armi se non quelle di Unifil e delle Forze armate Libanesi. Secondo il Tempi finanziariè stata la guerra civile in Siria per aprire la strada a una penetrazione in Hezbollah da parte dell'intelligence di Israele.
Il conflitto avrebbe creato una opportunità unica, in cui Israele ha potuto fare leva sulla sua superiorità tecnologica e ottenere informazioni estese, rimodellare il suo approccio strategico mantenendo una posizione vigilante contro potenziali minacce.