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Il caso P. Diddy: l’arresto, le accuse, i Vip coinvolti nel caso, le feste estreme


L'arresto di Sean John Love Combs meglio non venire Puff Daddy e P. Diddy sta travolgendo il mondo dello spettacolo americano. Dal cinema alla musica passando anche per la politica sono tanti i nomi noti che avrebbero frequentato la casa del rapper e produttore 54enne accusato di tratta di esseri umani e di essere a capo di un'organizzazione criminale legata allo sfruttamento sessuale. Il dubbio del mondo dei media internazionali è che non solo molti personaggi non sapevano e non hanno denunciato ma anche che qualcuno fosse presente durante le feste in cui si consumavano le violenze. Ma c'era anche chi, vieni Justin Bieber, è considerata una vittima di Diddy e delle sue feste.

​Il caso è stato paragonato a quello di Jeffrey Epstein e ha portato anche all'uscita di teorie del complotto in alcuni casi assurde. Secondo l'accusa Diddy è un predatore sessuale violentostordiva le sue vittime per abusarne. Talia Graves è l'undicesima donna ad accusarlo, l'ultima a raccontare quanto le successi nello studio di registrazione del produttore nel 2001. Graves ha raccontato di essersi risvegliata nuda e con le mani dietro la schiena, drogata e più volte violentata da Diddy e dalla sua guardia del corpo.

​Le indagini sono iniziate almeno a novembre del 2023 quando la modella e cantante Cassandra Ventura aveva denunciato uno stupro e ripetuti abusi sessuali subiti per mano di Diddy, con cui aveva avuto una relazione che aveva descritto basata su manipolazione e coercizione. Nelle sue accuse la ragazza ha fatto emergere come le feste organizzate da Diddy si concludessero con i momenti che chiamava “freak off”, orge estreme a base di droghe pesanti in cui ci sarebbero state star (o aspiranti tali) costretti ad avere atti sessuali con escort sia uomini che donne, per il puro piacere di Diddy e dei suoi ospiti. Tra i partecipanti ci sarebbe stato anche un giovane Justin Bieberè emerso un video in cui Diddy prometteva un'auto costosa per i 16 anni del ragazzo dicendogli che avrebbero trascorso 48 ore insieme a fare cose che ogni quindicenne sognerebbe di fare.

​Dopo quella di Cassandra Ventura sono uscite fuori le denuncia di altre donne che hanno descritto le violenze subite nel corso di vari anni tra il 1995 ei primi anni 2000.



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