Morto John Amos, era lo schiavo Kunta Kinte in ‘Radici’
L'attore statunitense Giovanni Amosprotagonista della miniserie televisiva Radici, seguitissima in tutto il mondo nel 1977, interpretando il ruolo dello schiavo Kunta Kinte adulto, ruolo per il quale ha ottenuto una nomination all'Emmy Award, è morto all'età di 84 anni a Los Angeles per cause naturali. La scomparsa è avvenuta lo scorso 21 agosto ma il figlio Kelly Christopher Amos ha diffuso solo oggi la notizia con un comunicato: “È con sincera tristezza che vi comunico che mio padre è passato a miglior vita. Era un uomo gentilissimo e un cuore d'oro ed era amato in tutto il mondo. Molti fan lo devono il loro padre televisivo. Ha vissuto una bella vita La sua eredità vivrà nei suoi eccezionali lavori televisivi e cinematografici come attore”.
Sul piccolo schermo, Amos ha impersonato il personaggio di Gordy Howard, il meteorologo della sit-com Spettacolo di Mary Tyler Moore (1970-1973), e quello di James Evans Sr., il padre disoccupato cronico, nell'altra sit-com degli anni Settanta Bei tempi (1974-1976), da cui poi fu essere licenziato per aver lasciato prendere la mano dal suo temperamento. Amos in seguito ha interpretato il ruolo del capitano Dolan nel telefilm Cacciatore (1984-1985). Inoltre è stato co-protagonista nel dramma poliziesco Il Distretto e ha partecipato a diversi episodi di altre serie televisive come Io Robinson, Willy, il principe di Bel-Air e Una squadra.
La sua carriera sul grande schermo era iniziata con il classico La canzone Baadasssss di Sweet Sweetback (1971) di Melvin Van Peeblese ha interpretato il direttore di un ristorante che assume un principe africano (Eddie Murphy) e il suo braccio destro in Il principe cerca moglie (1988) di Giovanni Landis (1988). Al cinema Amos ha partecipato a diversi film, tra le quali Kaan principe guerriero (1982), 58 minuti per morire (1990), Mac (1992) di Giovanni Turturro e Il dottor Dolittle 3 (2006). Ha inoltre interpretato il capitano Meissner nel film Sorvegliato speciale (1989) con Sylvester Stalloneed è apparso nell'episodio Il gatto nero del film Due occhi diabolici (1990) di Dario Argento.
